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REGIONE 2017

 

Emergenza neve: Fondi dalla Regione ai Comuni per COC e piani neve

 

PESCARA, 13.1.2017 -La Giunta Regionale ha deciso d'intervenire finanziariamente a favore dei Comuni che abbiano attivato i C.O.C. (Centri Operativi Comunali) e dato attuazione ai rispettivi piani neve, prendendo atto di come abbiano dovuto far fronte con propri mezzi e risorse al superamento delle situazioni emergenziali in corso.

L'entità del contributo sarà stabilita a seguito della quantificazione della spesa sostenuta e in relazione alla disponibilità del bilancio regionale. Il quadro di riparto delle somme disponibili sarà determinato con successivo atto di Giunta.

 

«La Protezione Civile Regionale - spiega il Sottosegretario alla Presidenza Mario Mazzocca - ha, quindi, avviato le procedure per la ricognizione delle spese effettuate dai Comuni interessati dall'emergenza meteo, i quali saranno contattati in base alle comunicazioni che stanno pervenendo o perverranno presso la sala operativa di PC all'indirizzo mail salaoperativa@regione.abruzzo.it».

 

L'Esecutivo della Regione ha dichiarato lo stato di emergenza di livello "B", che richiede risposta e risorse su scala provinciale o regionale (Dichiarazione dell'Eccezionalità degli Eventi - L.225/92 art 2 lettera b) e L.R. 72/93 art. 2 lettera b).

La decisione è stata assunta in considerazione del fatto che dal primo pomeriggio del 5 gennaio 2017 a tutt'oggi, su gran parte del territorio d'Abruzzo, si sono verificate eccezionali nevicate con estesi fenomeni di gelo che hanno comportato la paralisi di numerose attività pubbliche e private determinando di fatto una situazione di emergenza generale, anche con interruzione di servizi essenziali (rete viaria principale e secondaria, rete ferroviaria, erogazione di energia elettrica ed acqua corrente) tanto che si è resa necessaria l'attivazione delle procedure di emergenza, del sistema di Protezione Civile Regionale (Sala Operativa, Centro Funzionale, Volontariato), incluse le componenti essenziali dello stesso (Prefetture, Strutture Operative, Amministrazioni Provinciali e Comunali interessate, ANAS, gestori Autostrade, gestori dei Servizi idrici ed elettrici).

 
 

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Emergenza neve: Dalla Regione altro salgemma per i Comuni colpiti

 

PESCARA, 12.1.2017 -La Regione Abruzzo, al fine di fornire un concreto aiuto ai Comuni coinvolti nell’emergenza maltempo ancora in atto, per tramite del proprio Dipartimento di protezione civile, ha acquistato e già stoccato nella giornata odierna ulteriori 300 tonnellate di salgemma per uso stradale, in aggiunta alle 160 tonnellate già distribuite il 9 gennaio scorso.

 

«La fornitura - spiega il Sottosegretario Regionale con delega alla Protezione Civile Mazzocca - è già a disposizione dei Comuni interessati e che ne facciano richiesta, nelle quantità e nei punti di stoccaggio messi a disposizione delle Province come da seguente prospetto:

1) per la provincia di Pescara:
- sito in località S.Teresa di Spoltore: disponibilità per n. 70 Tonnellate;
- sito in località Loreto Aprutino: disponibilità per n. 30 Tonnellate

 

2) per la provincia di Chieti:
- sito in località Ripa Teatina: disponibilità di n. 30 Tonnellate;
- sito in località Torricella Peligna: disponibilità per n. 35 Tonnellate;
- sito in località Tornareccio: disponibilità per n. 35 Tonnellate

 

3) per la provincia di Teramo:
- sito in località Montorio al Vomano: disponibilità n. 70 Tonnellate;
- sito in località Nereto: disponibilità per n. 30 Tonnellate».

 

I Comuni, al fine di procedere a prelevare il quantitativo occorrente di salgemma, dovranno contattare in via preventiva la Sala Operativa della Protezione Civile Regionale, alla quale avranno cura di avanzare apposita richiesta a mezzo posta elettronica.

 
 

Emergenza neve: la Regione è attiva per sostenere i Comuni colpiti

 

PESCARA, 10.1.2017 -La Regione Abruzzo si accinge a raccogliere dai Comuni i dati relativi all’emergenza neve in corso allo scopo di istruire il riconoscimento dello Stato di Emergenza regionale. A beneficiarne saranno soprattutto le piccole realtà comunali, che sono le più colpite dalle avversità atmosferiche in atto. Dallo scorso 5 gennaio, infatti, l’intero Abruzzo è alle prese con la morsa del freddo e della neve. Il maltempo si è concentrato sulla costa pescarese e chietina, nell’entroterra abruzzese sul versante est dei monti della Maiella, nell’alto Sangro e nell’alto Vastese. Le bufere di neve e la contestuale formazione di ghiaccio hanno cagionato non pochi problemi alla viabilità autostradale, a quella di competenza ANAS oltre che alle strade provinciali e comunali in maniera più diffusa e articolata. A risentirne sono stati molti centri abruzzesi e soprattutto le comunità dei centri montani, i cui disagi sono stati purtroppo spesso alimentati dalle ripetute interruzioni di energia elettrica in svariati nuclei abitati e frazioni.

La Sala Operativa di PC regionale, passata in stato di emergenza 'h24' fin dalle prime ore del giorno 5 gennaio, ha attivato numerose organizzazioni di volontariato per l’effettuazione di numerosi interventi, dal trasporto infermieri al supporto alle guardie mediche, dalla consegna di medicinali a famiglie isolate al supporto logistico ed operativo ad Enel per il trasporto dei gruppi elettrogeni, fino alla messa a disposizione di aggiuntive quantità di salgemma per usi stradali ai tanti Comuni che ne hanno fatto richiesta. Le dette attività, che al momento sono ancora in corso, hanno comportato l’impiego costante e continuo di centinaia di volontari impiegati nelle decine di Comuni interessati dal maltempo che hanno chiesto l’aiuto della macchina regionale.

Va precisato, nello specifico, che tutto il sistema di protezione civile si basa sul principio di sussidiarietà. La prima risposta all’emergenza, qualunque sia la natura e l’estensione dell’evento, deve essere garantita a livello locale, a partire dalla struttura comunale, l’istituzione più vicina al cittadino. Il primo responsabile della protezione civile è quindi il Sindaco: in caso di emergenza assume la direzione e il coordinamento dei soccorsi e assiste la popolazione, organizzando le risorse comunali secondo piani di emergenza prestabiliti per fronteggiare i rischi specifici del territorio. Quando un evento non può essere fronteggiato con i mezzi a disposizione del Comune, il Sindaco mobilita i livelli superiori attraverso un’azione integrata: la Provincia, la Regione, lo Stato.

 

«Per tali motivi - interviene il Sottosegretario regionale delegato alla Protezione Civile Mario Mazzocca - e nonostante l’emergenza sia ancora in corso, insieme al Presidente D’Alfonso abbiamo interessato il sistema di Protezione Civile regionale affinché si predisponga per tempo l’occorrente attività propedeutica al riconoscimento di una compartecipazione alle spese sostenute e rendicontabili a seguito degli interventi effettuati dai Comuni durante l’attuale e perdurante fase emergenziale. Stiamo attuando in concreto, in definitiva, il tema fondante della sussidiarietà nei fatti, oltre che nel principio; va, a tal proposito, ricordato come fin dal 20 dicembre l’esecutivo regionale dispose con apposito atto con il quale sono stati stanziati 400mila euro per fronteggiare l'emergenza neve sulla viabilità provinciale e che è stato per tempo attivato un contributo specifico e straordinario per i 14 Comuni terremotati».

 

«Una procedura - conclude il Sottosegretario - per noi consolidata, dunque, e che non può prescindere né dalle considerazioni sopra riportate, né da valutazioni di merito che l’istituzione regionale opera in stretto raccordo con i propri organismi tecnici. Ma rappresenta anche la materiale estrinsecazione di una specifica volontà politica di sostegno alle piccole realtà locali: se è vero, infatti, che il Sindaco è il capo della Protezione civile della propria comunità, tanto in una realtà cittadina quanto in un paese di tremila o trecento abitanti, e che fronteggiare l’emergenza diverge a seconda della realtà locale, è altrettanto vero che se i Sindaci dei piccoli centri dovessero ricorrere a fronteggiare l’emergenza con le sole forze dei propri Enti, come purtroppo è accaduto spesso in passato, sarebbero in condizioni di pericolosa inagibilità».

 
 

Maltempo. Dalla Protezione Civile d'Abruzzo aggiornamento meteo per Lunedì 9 Gennaio

 

PESCARA, 8.1.2017 - Dal Sottosegretario Regionale d'Abruzzo Mario Mazzocca e dal Responsabile del Centro Funzionale di Protezione Civile Antonio Iovino, l'aggiornamento meteo per domani, lunedi 9 gennaio.

Nevicate sparse nel corso della giornata sui settori adriatici e versanti orientali della dorsale appenninica. I fenomeni avranno carattere irregolare e potranno essere, a tratti, più intensi. La situazione migliora nella serata, anche se non si escludono residue nevicate lungo la dorsale appenninica.

Stazionarie le temperature massime, in aumento le minime. Persiste, comunque, il rischio di gelate su un pò tutta la regione. Ancora presenza di ghiaccio sulle strade oggi e domani.

Temperature minime rilevate stanotte dalla rete di monitoraggio della Regione Abruzzo: Giulianova: -3; Vasto: -2; L'Aquila -10; Pescara -3; Chieti -4; Teramo -6.5; Roccaraso: -13.

 
 

Abruzzo: Emergenza neve, in azione il Servizio Emergenze di Protezione Civile

Aggiornamenti Venerdì 6 Gennaio

 

PESCARA, 6.1.2017 - Dalla giornata di ieri, l'Abruzzo è stata una delle regioni maggiormente interessate dall'ondata di gelo e neve. Mario Mazzocca, Sottosegretario delegato alla Protezione Civile, e Silvio Liberatore, Responsabile del Servizio Emergenze illustrano l'attività svolta sin dalle prime ore di maltempo.


●  La Sala Operativa della protezione civile regionale a seguito delle previsioni meteo del Centro Funzionale è passata in stato di emergenza h24 dalle prime ore del giorno 5 gennaio. Fin dalla prima mattina si è provveduto a contattare i Sindaci dei 14 Comuni abruzzesi rientranti nel cratere sismico 2016 congiuntamente ai tre Comuni capoluogo (L’Aquila, Chieti e Pescara). Nessuna segnalazione di emergenza veniva comunicata.


●  Si è provveduto, quindi, a organizzare una fornitura di salgemma per usi stradali (100
q.li/Comune) per i 14 Comuni del cratere. Nel dettaglio sono stati messi a disposizione le quantità sottostanti:
-
Da Autoparco di Montorio al Vomano: Teramo: 200 q.li; Crognaleto: 100 q.li; Valle Castellana: 100 q.li; Cortino: 100 q.li; Montorio al Vomano: 100 q.li; Castelli: 100 q.li; Tossicia: 100 q.li; Colledara: 100 q.li;
 - Da Autoparco di Roiano: Campli: 100
q.li; Civitella del Tronto: 100 q.li;
 - Da Autoparco di Colle Faieta: Rocca S. Maria: 100
q.li;
 - Da Autoparco di L’Aquila: Montereale: 70
q.li; Campotosto: 70 q.li; Capitignano: 70 q.li


●  Personale della Sala Operativa ha stoccato in serata presso il Parco della Scienza di Teramo una fornitura di 100
q.li di salgemma in sacchi da 25 kg. prelevati con mezzi della colonna mobile regionale presso Rosciano (PE).
Nella giornata di ieri hanno comunicato l’apertura dei COC/Presidi Operativi i seguenti Comuni: Lettomanoppello, Torre dè Passeri; Caramanico Terme, Cepagatti, Penne, Pescara, Citta Sant’ Angelo, Lanciano, Teramo, Manoppello e Avezzano.
●  Squadre di volontari attivati dalla Sala Operativa hanno svolto varie attività di supporto alla popolazione, tra le quali si segnalano: trasporto medico per prestazioni salvavita nell’entroterra pescarese, intervento di soccorso automobilisti su A/14 zona S. Vito chietino, monitoraggio strade statali e provinciali zone alto Aterno e piana di Navelli, vari interventi nel comune di Teramo.
●  Nella tarda serata e nottata tra il 5 ed il 6 gennaio l’intensificarsi delle apporti nevosi al suolo hanno comportato un peggioramento della viabilità stradale soprattutto nelle zone dell’alto Sangro (province di L’Aquila e Chieti) e sulla A/14 inizialmente nel tratto chietino e successivamente anche sull’intero tratto abruzzese. La Sala Operativa ha coordinato vari interventi di soccorso principalmente con il personale volontario di protezione civile, tra i quali si segnalano interventi di soccorso e trasporto in strutture alberghiere di passeggeri di autobus e automobilisti bloccati nella zona dell’alto piano delle 5 miglio. Attualmente la S.S. 17 risulta chiusa dal km. 118 al k. 149.
●  Disagi dovuti all’interruzione della fornitura di energia elettrica sono stati segnalati nella nottata. L’ENEL, intervenuta prontamente ha comunicato un picco di 5.500 utenze isolate soprattutto nella zona dell’alto chietino (Atessa, Orgogna, Casalanguida, Gessopalena). In giornata le utenze verranno riattivate.
●  La Sala Operativa è costantemente in comunicazione con la Sala Italia del Dipartimento di protezione Civile, con le Prefetture, le Province, con i Sindaci maggiormente interessati dal maltempo e con le sale Operative dell’ANAS e dei gestori delle Autostrade. Nello specifico il DPC segnala la Regione Abruzzo quella più colpita dal maltempo in atto. Pertanto si consiglia di evitare spostamenti non strettamente necessari ed in ogni caso soltanto con mezzi dotati di gomme da neve e/o catene.

 

Attività del 06.01.2017:
●  Su richiesta dell’ospedale di Castel di Sangro si sta organizzando il trasporto dei pasti per i degenti, dalla sede della ditta fornitrice (Sulmona), mediante mezzi fuoristrada dei volontari di protezione civile.
●  Squadre di volontariato sono state attivate a supporto dei Comuni di Lanciano, Teramo e Montazzoli, dove sono stati aperti i COC.
●  Risultano aperti anche i COC di Sulmona e Castiglione a Casauria.
●  Non sono state segnalate problematiche sulle linee ferroviarie.

 
 

Abruzzo. Aggiornamento meteo su nevicate del 5 e 6 gennaio 2017

 

PESCARA, 5.1.2017 - Dal Sottosegretario alla Presidenza Regionale con delega alla Protezione Civile Mario Mazzocca e dal Responsabile del Centro Funzionale, Antonio Iovino, comunicazione del bollettino meteo relativo alle nevicate in corso e previste anche per la giornata dell'Epifania.

 

SITUAZIONE GIOVEDI 5 GENNAIO 2017. Il nucleo di aria fredda, proveniente dalla Norvegia, sta interessando l’Europa Centrale, invorticandosi sui Balcani ed estendendo la sua parte più occidentale sull’Italia Settentrionale e Centrale. Mentre al Nord le Alpi sbarrano il flusso principale, le regioni adriatiche italiane risultano esposte a correnti settentrionali gelide che provocano precipitazioni, anche temporalesche, sulle Marche e l’Abruzzo. Sulle zone interne sono in atto precipitazioni nevose intermittenti, con quota neve intorno ai 400-500 m s.l.m. sui versanti orientali. Lungo la costa si sono registrate piogge a carattere di breve rovescio. Nevicate sul litorale a partire dal pomeriggio con fenomeni che potranno essere localmente intensi nel tardo pomeriggio. Verso sera si prevede un’attenuazione dei fenomeni sui settori occidentali, dove le nevicate potranno assumere carattere residuo, mentre saranno persistenti, seppur deboli sui settori adriatici. Venti molto forti di grecale (NE) con raffiche di burrasca, tendenti a burrasca forte nel tardo pomeriggio. Temperature tendenti a zero sulla costa verso sera col rischio di gelate quasi ovunque.

 

PREVISIONI PER DOMANI, VENERDI’ 6 GENNAIO 2017. Si prevedono precipitazioni deboli, ma persistenti, prevalentemente nevose fino a livello del mare, per tutta la giornata. Graduale attenuazione dei fenomeni in serata. Temperature massime al di sotto dello zero su tutta la regione, col rischio di estese e persistenti gelate, specie sulle zone appenniniche e collinari. Ancora venti forti o di burrasca settentrionali, con mareggiate, anche importanti, lungo il litorale.

 

NOTA BENE: Data la presenza del mare, la modellistica meteorologica non è in grado di stimare in maniera ragionevole la precipitazione nevosa sulle città costiere, mentre sul resto della regione ci aspettiamo, per oggi, spessori nevosi dell'ordine di 15/25 cm sulle principali località, con accumuli maggiori sulle zone in quota e su quelle più esposte ai venti da Est con possibili accumuli di 30/40 cm o più. Possibilità di ghiaccio sulle strade già dalla notte del 5 gennaio e per tutta la giornata del 6.

 

FONTI DATI: - Modello deterministico ECMWF, corsa delle 00z del 5/1/2017. - Modello probabilistico ECMWF, corsa delle 00z del 5/1/2017. - Modello deterministico COSMO-I7, corsa delle 00z del 5/1/2017. - Modello deterministico COSMO-ME, corsa delle 00z del 5/1/2017. - Modello deterministico MOLOCH, corsa delle 03z del 5/1/2017

 

Il Responsabile del Centro Funzionale, Dott. Antonio Iovino Arch

 

Mario Mazzocca, Sottosegretario alla Presidenza Regionale con delega alla Protezione Civile

 
 

Per l'Epifania tanta neve in Abruzzo,  la Regione allerta i sindaci

 

PESCARA, 4.1.2017 - Il Centro Funzionale d'Abruzzo della Protezione Civile, in considerazione delle previsioni meteorologiche e con la collaborazione del Centro Funzionale Centrale - Settore Meteo - del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, prevede, dalla giornata del 5 gennaio 2017 e fino alla mattinata di sabato 7 gennaio nevicate su gran parte dell'Abruzzo. Ha ritenuto, pertanto, opportuno diffondere una nota informativa a tutti i Sindaci e agli Enti coinvolti nel Sistema di Allertamento della Regione Abruzzo.

 

«Anche se la situazione meteo è ancora in evoluzione, finalmente la neve, tanto attesa dalle stazioni sciistiche abruzzesi e dagli appassionati di sport invernali, è in arrivo anche in Abruzzo- ha commentato il sottosegretario con delega alla protezione civile, Mario Mazzocca -. Se affrontato con gli opportuni strumenti e con le dovute precauzioni messi in campo dal nostro sistema di protezione civile, il fenomeno meteo non comporterà alcun disagio particolare e accrescerà il livello di godibilità di questa regione».

 

Il fenomeno nevoso interesserà, inizialmente, i rilievi appenninici fino a quote collinari e, dalla notte tra il 5 ed il 6 gennaio, anche le località del litorale, dove le temperature saranno prossime o di poco inferiori allo zero per tutta la giornata di venerdì. Il fenomeno sarà dovuto ad una veloce discesa di aria artica, attualmente sulla Norvegia, che interesserà il bacino adriatico e le regioni balcaniche, associando alle nevicate, anche venti forti di bora che potranno causare delle mareggiate lungo le nostre coste.

 

«Al momento, data l'ampia variabilità della modellistica meteorologica di supporto - spiega il dirigente del Centro Funzionale, Antonio Iovino -, non è possibile valutare concretamente l'ampiezza del fenomeno, ma provvederemo ad informare tempestivamente le autorità competenti con aggiornamenti sulle previsioni in base agli ultimi risultati della modellistica disponibile e con il supporto del settore meteo del DPC, monitorando l'evoluzione dei fenomeni attraverso la rete regionale in telemisura ed i RADAR meteorologici».

 

Per previsioni meteo ed aggiornamenti consultare il sito web: allarmeteo.regione.abruzzo.it.

L'entità del contributo sarà

stabilita a seguito della quantificazione della spesa sostenuta e in relazione alla disponibilità del bilancio regionale. Il quadro di riparto delle somme disponibili sarà determinato con successivo atto di Giunta.

 

  Testata giornalistica iscritta al n° 519 del 22/09/2004 del Registro della Stampa del tribunale di Teramo