L'AQUILA,
30.3.2017 –
«Davvero patetiche le dichiarazioni dei
Consiglieri Monticelli, Mariani e Pepe sulla
bocciatura, oggi, in Commissione sanità, della
risoluzione del Movimento 5 Stelle sulla
riorganizzazione della rete ospedaliera
teramana. Monticelli, Mariani e Pepe,
quest’ultimo tra l’altro persino assente in
Commissione, rigirano la frittata in maniera
assolutamente vergognosa quasi addirittura a
voler far credere che le responsabilità dello
sciagurato depauperamento della sanità teramana
possano essere del Movimento 5 Stelle e non
della loro maggioranza che, sin dall’inizio di
questa legislatura, ha fatto di tutto, a partire
dalla soppressione del punto nascita di Atri,
per ridurre la nostra provincia allo zero
assoluto». Questa la replica del Capogruppo
del M5S in Regione, Riccardo Mercante, che ha
così proseguito: «Monticelli, Mariani e
Pepe,evidentemente,non hanno ben compreso,o
hanno fatto finta artatamente di non
comprendere, il senso della risoluzione che era
volta proprio a rafforzare la rete ospedaliera
teramana, prevedendo, oltre ad Atri e
Sant’Omero, che già sono ospedali di base, un
rafforzamento del presidio teramano, con la
trasformazione in DEA di II livello, e di quello
Giuliese, con la realizzazione del tanto
auspicato ospedale costiero ,per un bacino di
150.000 cittadini d'inverno e del triplo
d'estate, come richiesto, del resto, da tutti i
Sindaci dell’area vasta, compresi quelli della
loro stessa appartenenza politica.
Rispetto all’ospedale di Atri –
ha continuato Mercante – i Consiglieri
piddini forse dimenticano che è stata la loro
maggioranza, con il loro stesso assenso, a
tagliare il punto nascita. Decisione contro cui
il Movimento 5 Stelle si è sempre battuto in
ogni sede e luogo e contro la quale io stesso ho
presentato una apposita interpellanza, anche
questa tristemente ignorata dalla maggioranza.
Quanto poi alla costernazione con la quale,
secondo Monticelli, Mariani e Pepe, sarebbe
stata accolta la risoluzione, i tre Consiglieri
dimenticano di dire che ha riguardato solo ed
esclusivamente la loro maggioranza, visto che
gli altri Consiglieri teramani, Gatti, Chiodi e
D’Ignazio, hanno ritenuto,invece, opportuno
approvarla.
Se è caduta una maschera, oggi –
ha concluso Mercante – è proprio quella del
PD e dei suoi rappresentanti teramani,
Monticelli, Mariani e Pepe, che hanno dimostrato
chiaramente di anteporre il rispetto dei diktat
di partito alla tutela e salvaguardia degli
interessi dei cittadini abruzzesi. Quanto, poi,
alle valutazioni sul Movimento 5 Stelle, si
preoccupino, piuttosto, di come la loro
maggioranza a trazione PD sta riducendo la
nostra Regione, che sta collezionando un primato
dopo l’altro, dalla disoccupazione, alla
povertà, dalla crisi economica e produttiva fino
all’insufficienza dell’assistenza sanitaria».
Il Capogruppo M5S
Riccardo Mercante |