PESCARA, 21.4.2017 -
Stamane a Pescara, presso la sede del Consiglio
Regionale, il sottosegretario Mario Mazzocca e
l’assessore Marinella Sclocco hanno
ufficializzato la costituzione del gruppo
consigliare Articolo 1- Democratici e
progressisti.
Mazzocca ha sottolineato come l’articolo 1 della
Costituzione italiana sia l’estremo e massimo
riferimento politico del movimento, poiché
esplica il fattore basilare della coalescenza
sociale e invera nel profondo la sovranità
popolare, oggi vituperata da un lato dal
programmato restringimento della base produttiva
nel nostro paese e dall’altra da un ceto
politico che tende ad accontentare le richieste
dei grandi gruppi di potere piuttosto che
programmare una reale uscita dalla crisi
generale che investe ed umilia milioni di
lavoratori italiani.
Il riferimento è chiaramente a quella parte del
PD, a guida Renzi-Orfini, che ieri ha annunciato
di non partecipare alla manifestazione nazionale
per la commemorazione del 25 aprile, l’unica
grande festa democratica che unisce tutti nel
ricordo di chi sacrificò la propria vita per
farci liberi, repubblicani e soprattutto
democraticamente uniti.
A tal proposito, la Sclocco ha rimarcato il
forte carattere ricompositivo della nuova
organizzazione, che permette la ricongiunzione
di biografie e storie politiche slegatesi
durante la diaspora ormai trentennale della
sinistra italiana, e ha auspicato il futuro
approdo di altri compagni che condividono
valori, interessi e principi oggi espressi da
Art. 1.
Art. 1 è lo strumento col quale rispondere alle
esigenze della nostra comunità politica che da
anni chiede la costituzione di un luogo di
rappresentanza sociale della sinistra, e che
sappia opporsi al nefasto ritiro dei Partiti
dalla società civile.
Sotto il profilo regionale, la costituzione del
gruppo consigliare renderà possibile la
realizzazione di alcune scelte di Welfare non
più procrastinabili.
Ciò che il neonato gruppo rimarca è il pieno ed
incondizionato impegno verso la realizzazione
del programma elettorale proposto nel 2014, che
permise la vittoria al centro-sinistra.
L’impegno preso in quei giorni con gli abruzzesi
va onorato in pieno, a partire dalla
costituzione del Parco della Costa Teatina. Per
questo motivo si è scelto di presentare ai
cittadini il nuovo gruppo proprio il 21 aprile,
data in cui ricorre l’anniversario del massacro
di Ludlow in Colorado, dove 21 minatori, in
buona parte minorenni, dopo molti mesi di
sciopero, vennero trucidati dalle guardie
private del proprietario delle miniere. Quel
proprietario era John Rockefeller e questa
storia non è così lontana dalle nostre vite,
poiché la Rockhopper che da anni incombe sul
nostro mare con Ombrina è di proprietà della
famiglia Rockefeller.
Di fronte agli speculatori noi non faremo nessun
passo indietro, e continueremo il nostro
percorso di lotta e di governo. |