Direttore  Responsabile Ludovico RAIMONDI

Collaboratore Vincenzo RAIMONDI

www.giulianovailbelvedere.it, sede legale a Giulianova (Te), Viale dello Splendore 12/a
Redazione
Opinioni
WebCam
Meteo
I ricordi
Fotogallery
Link vari

Giulianova sul belvedere: Primo Piano, sezione della prima pagina dedicata agli avvenimenti più rilevanti e più recenti di Giulianova, della Provincia di Teramo, dell'Abruzzo, dell'Italia e del Mondo

 News
 
 
 
News
REGIONE 2017

 

Interrogazioni di Melilla sulla Dayco e sui tagli di docenti nel teramano

 

ROMA, 30.6.2017 - Il Deputato di Sinistra Italiana Gianni Melilla ha presentato due interrogazioni, rispettivamente una ieri al Ministro dell'economia e delle finanze in merito alla Vertenza Dayco, chiedendo al Governo un tavolo di confronto, e una il 28 giugno scorso al Ministro dell’Istruzione sul taglio d'organico dei docenti annunciato dal MIUR per le scuole della Provincia di Teramo.

 

Vicenda Dayco

Il Deputato Art.1 Mdp Melilla, attraverso un'interrogazione, ha chiesto al Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda la convocazione urgente al MISE di un tavolo di confronto tra la Dayco Europe e le rappresentanze sindacali Cgil, Cisl e Uil onde garantire corrette relazioni industriali e l'informazione sui piani produttivi e di sviluppo in grado di sostenere i livelli di occupazione, alla presenza anche della Regione Abruzzo che da tempo segue con preoccupazione gli sviluppi della situazione sindacale e occupazionale.

La Dayco Europe è un'azienda multinazionale operante nel settore dell' automotive, principalmente produce cinghie di trasmissione, e negli stabilimenti di Chieti e Manoppello (PE) occupa circa 600 dipendenti. Da più di un anno si sono fortemente deteriorati i rapporti tra azienda e sindacati, interrotti del tutto dall'estate del 2016 a marzo 2017, tanto che nell'aprile 2016 sei delegati aziendali (RSU) hanno ricevuto un procedimento sanzionatorio con sospensione cautelativa poi annullato dal Giudice del Lavoro di Chieti nel gennaio 2017. Da anni mancano seri investimenti nel campo della ricerca e dello sviluppo, settore fondamentale per garantire la competitività dei prodotti e dunque evitare il ridimensionamento se non la chiusura degli stabilimenti. Nonostante le insistenti richieste di FIlctem Cgil, Flerica Cisl e Uiltec Uil - conclude Melilla - l'azienda si ostina a non fornire un piano industriale su strategie, investimenti, programmi produttivi e carichi di lavoro venendo meno a quanto previsto dal Contratto collettivo nazionale e ingenerando, in questo modo, forti preoccupazioni circa il futuro degli stabilimenti e degli occupati.

 

 

Taglio d'organico insegnanti nella Provincia di Teramo

E' stata presentata dal Deputato Art.1 Mdp Gianni Melilla al Ministro dell’Istruzione Fedeli un'interrogazione parlamentare sulla possibilità di rivedere il taglio d'organico previsto per 18 docenti nell'anno scolastico 2017/18 e annunciato dal MIUR per le scuole della Provincia di Teramo. Negli ultimi 10 anni, specifica Melilla, si era già assistito ad una riduzione di organico di oltre 500 unità.

"I sindacati scuola di CGIL, CISL e UIL della provincia di Teramo hanno denunciato la insostenibilità dei tagli decisi dal MIUR che mettono in seria discussione il diritto allo studio - si legge nell'interrogazione del Deputato di Art.1 - Per la prima volta non é prevista l'apertura della classe 1^ dello storico, e unico in Abruzzo, Liceo Artistico "Grue" di Castelli (Te), eccellenza italiana nello studio della tradizione storica della ceramica. Inoltre, nelle scuole dell'infanzia, vi sono 16 sezioni con un'unica insegnante a 5 ore mentre nelle scuole primarie vi sono 23 pluriclassi (anche dalla 1^ alla 5^) con più di 18 alunni di cui alcuni disabili gravi. La Provincia di Teramo, negli ultimi anni, è stata colpita da importanti calamità naturali tra cui gli eventi sismici che hanno interessato vari altri territori del centro Italia: 16 comuni della Provincia sono stati inseriti nel cratere sismico dove permangono gravi problemi di ricostruzione materiale e di mobilità interna. La nota del Direttore Generale del MIUR, in data 15/05/2017, prevede che «per quanto riguarda le aree interessate dai recenti eventi sismici sono mantenute le classi attivate nei Comuni colpiti, anche con parametri inferiori a quelli previsti dalla normativa vigente ed è possibile attivare ulteriori classi nei Comuni che hanno accolto gli studenti delle zone terremotate». Ciò non appare garantito per le scuole della provincia di Teramo: Colledara, comune del cratere sismico, non avrà più una classe 1^ e i bambini dovranno andare ogni mattina a Isola del Gran Sasso, in una zona in cui l'inverno è una stagione particolarmente rigida e inclemente, con relativi problemi di mobilità. I tagli agli organici intervenuti negli anni precedenti hanno già determinato l'aumento degli alunni per classe e il mancato rispetto dei numeri in presenza di alunni con disabilità".

 

trasmesso da Doriana Rioio

 
 

 

 

  Testata giornalistica iscritta al n° 519 del 22/09/2004 del Registro della Stampa del tribunale di Teramo