GIULIANOVA, 25.1.2017
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«Nessuno ha avvertito del pericolo valanga. Quando è arrivato il
terremoto eravamo tutti spaventatissimi ci siamo
radunati nella hall per aspettare lo spazzaneve.
Loro ci hanno tranquillizzati e ci hanno detto
di aspettare nella sala vicino al camino».
Così i fidanzati di Giulianova, Giorgia Galassi, 22 anni, e Vincenzo Forti,
25, in
una conferenza stampa seguita dai network e
massmedia nazionali, hanno ripercorso gli attimi
prima della slavina all'hotel Rigopiano.
Poi
l'inferno e il salvataggio: «I vigili del fuoco
ci hanno estratto per i piedi attraverso un buco
creato nel divano di vimini della sala thé sul
quale eravamo stati sorpresi e siamo rimasti
sempre l'uno a
fianco all'altra».
Giorgia e Vincenzo hanno ringraziato i
soccorritori, in particolare il vigile del fuoco
Francesco, detto «Checco", di Firenze, i
genitori e quanti sono stati loro vicini. Un
pensiero speciale la ragazza giuliese l'ha
riservato a Francesca Bronzi, la giovane
sopravvissuta che è stata insieme a loro sotto
le macerie tenendo per mano
il fidanzato
Stefano, che non ce l'ha
fatta.
I due ragazzi hanno affermato di sentirsi
"miracolati" e che l'esperienza vissuta ha
rafforzato il loro legame. «Per noi, adesso,
ogni cosa assume un valore diverso, da
apprezzare di più».
Ieri Giorgia e Vincenzo sono stati interrogati dal
magistrato, presso la Procura della Repubblica
di Pescara, per cinque lunghe ore come persone a
conoscenza dei fatti. Uno stress che Giorgia ha
pagato con qualche momento di malore. |