GIULIANOVA,
12.5.2018 -
L'annuncio è stato dato oggi, 12 maggio, nella
conferenza stampa convocata in Comune dal
sindaco Francesco Mastromauro con la
presenza del professore universitario
Archimede Forcellese, già assessore al
Turismo e consulente personale del primo
cittadino.
Il
Frecciabianca a partire dal 10 giugno
prossimo fermerà alla stazione di Giulianova
tutto l'anno. Partenza, quindi, ogni giorno per
Milano alle ore 6.16 con arrivo alle 11.25; da
Milano partenza alle ore 17.35 con arrivo a
Giulianova alle 22.34.
Un
servizio in più rispetto al Frecciabianca
estivo che, nel periodo 10 giugno-16
settembre, partirà da Giulianova per Milano alle
ore 14.33 con arrivo alle 19.25, e da Milano
alle ore 10.35 con arrivo a Giulianova alle
15.19.
«E'
una grande conquista per Giulianova e per
l'intero territorio provinciale”, dice il
sindaco. “Le ricadute, infatti, saranno assai
positive e non solo da un punto di vista
turistico. Ma non si tratta di un dono piovuto
dal cielo. La scelta presa da Trenitalia si basa
su criteri aziendali molto ponderati ma
sollecitata dall'amministrazione comunale
giuliese. Che, purtroppo, ha dovuto fare tutto
da sola non trovando supporto dalla Provincia né
dai sindaci di Teramo e delle altre città
nonostante si tratti di questione che riguarda
l'intero Teramano. Peccato, perché ho sempre
creduto, e ne sono tuttora convinto, che il
gioco di squadra e l'unione delle forze siano
necessari per ottenere risultati che, come in
questo caso, vanno a beneficio di tutti e non
solo di Giulianova».
Il
sindaco ricorda in proposito che la fermata,
soppressa nel 2011, venne riattivata nel 2015
limitatamente al periodo estivo. E ciò grazie
alle analisi molto meticolose elaborate dallo
stesso Forcellese e presentate nel marzo 2015 in
un convegno sulle prospettive future della
stazione di Giulianova come scalo di riferimento
della provincia di Teramo.
«E
finalmente, dopo tanto impegno – conclude il
sindaco – raccogliamo risultati tangibili e
obiettivamente positivi. Ma il lavoro non
finisce qui perché continueremo nella nostra
opera tesa alla valorizzazione ulteriore della
nostra stazione, che è quella di riferimento
dell'intera provincia, e alla difesa dei servizi
offerti. Tra i quali ovviamente rientrano la
biglietteria e l'attività di prevenzione svolta
dalla Polizia Ferroviaria, ambedue da potenziare». |