GIULIANOVA,
27.9.2018 -
A
partire da domani, 28 settembre, inizierà la
distribuzione capillare di un opuscolo nel quale
si illustra il progetto di ammodernamento degli
impianti di illuminazione pubblica portato
avanti da Comune ed Hera Luce.
«L'opuscolo illustra in dettaglio –
dichiara il sindaco Francesco Mastromauro -
un progetto ad ampio
respiro cui è già stato dato attuazione, e al
quale si continua a lavorare, finalizzato a
sostituire gli oltre 4.600 punti luce sui 6.500
esistenti in città intervenendo anche sulle
linee e sui quadri elettrici. Entro queste
coordinate Giulianova, di qui a breve e nel
corso dei prossimi mesi, sarà interessata da
imponenti interventi che, oltre alla parte
urbana, riguarderanno anche il Centro Storico ed
il Lungomare Monumentale dove peraltro già si è
avuto, il 1 giugno scorso, un primo intervento
attivando nell'aiuola spartitraffico 36 nuovi
pali con design moderno e con altrettanti corpi
illuminanti a LED ad alta efficienza in
sostituzione delle vecchie torri-faro. Si
avranno insomma
impianti pubblici di illuminazione più moderni,
sicuri ed in grado di abbattere
i consumi elettrici
del 70%
riducendo al contempo le
emissioni di CO2. E', questo, un impegno atteso
e finalmente pronto a confrontarsi con la
realizzazione che costituirà uno scatto in
avanti per Giulianova incidendo positivamente
sugli standard qualitativi urbani. Infatti
-
prosegue il sindaco -, non solo verranno
eliminati impianti ormai vecchi, che tante
criticità hanno causato nel corso degli anni, ma
grazie alla elevata tecnologia dei nuovi
apparecchi, senz'altro più efficienti, si darà
anche attuazione alle vigenti norme
sull’inquinamento luminoso. Efficienza,
economicità, sicurezza e innovazione, dunque, in
un'ottica di riqualificazione estesa che, con
particolare riguardo al Lungomare Monumentale e
al Centro Storico, sarà rispettosa delle
preesistenze in pieno accordo con la
Soprintendenza per i
beni ambientali, architettonici, artistici e
storici per l’Abruzzo».
Oltre all'ammodernamento degli impianti di
illuminazione, il progetto prevede anche un
pacchetto di interventi destinati a rendere
Giulianova sempre più una smart city con
l’aumento, tra l'altro, degli spot wi-fi e delle
telecamere, della installazione di colonnine per
la ricarica delle auto elettriche e con un
sistema di telecontrollo in grado di monitorare
in tempo reale lo stato di tutti i 6.500 punti
luce della città per garantire non solo una luce
più bella ed efficiente, ma anche sicurezza e
continuità di servizio, riducendo drasticamente
i rischi di blackout.
«Il
progetto di riqualificazione con cui Hera Luce è
impegnata, assieme all’Amministrazione comunale,
a Giulianova - aggiunge il direttore
generale di Hera Luce Alessandro Battistini -,
è al tempo stesso
sfidante ed entusiasmante. Sfidante per la
vastità dell’intervento e per le complessità
tecniche su una rete in buona parte vetusta.
Entusiasmante perché stiamo riuscendo ad
applicare anche a Giulianova il modello di
illuminazione pubblica del Gruppo Hera, in cui
la gestione della rete IP è uno dei fattori
abilitanti per costruire comunità più
sostenibili e aperte alle nuove tecnologie». |