Sicurezza urbana: Il
sindaco interviene sulla
rissa nel piazzale della
stazione
«Abbiamo
voluto il nuovo impianto di videosorveglianza
tecnologicamente all'avanguardia proprio perché
non abbiamo sottovalutato il problema. Per i
fatti del piazzale della stazione acquisite le
immagini ad alta definizione»
GIULIANOVA,
24.5.2018 -
In riferimento alle violenze verificatesi
l'altro ieri nel piazzale della stazione
ferroviaria, il sindaco Francesco Mastromauro
ricorda che il Comune di Giulianova dall'agosto
dello scorso anno ha attivato un nuovo impianto
di videosorveglianza, tecnologicamente
all'avanguardia, contro azioni vandaliche e
qualsiasi forma di violenza.
«Un
impianto – sottolinea il sindaco –
articolato su oltre 60 telecamere ad alta
definizione collocate nei luoghi nevralgici
della città, sia al Lido sia nel Centro storico,
e collegato in tempo reale alla sala operativa
del comando di Polizia Municipale di via Campo
delle fiere ma anche a quella della Questura di
Teramo. Di queste telecamere, ben tre monitorano
l'area esterna della stazione ferroviaria dove
si sono verificate le violenze che, in base ad
una prima ricostruzione da parte della Polizia,
sarebbero consistite nell'aggressione da parte
di tre o quattro persone ad un ragazzo. Le
nostre telecamere hanno fornito le immagini che
si riveleranno preziose agli organi inquirenti
ed alla Procura della Repubblica per procedere
contro i colpevoli. E' evidente, quindi”,
prosegue il sindaco, “come questa
Amministrazione comunale non abbia sottovalutato
il problema del controllo urbano attivandosi di
conseguenza. Peraltro con la consapevolezza che
proprio l'area della stazione ferroviaria, dove
non a caso sono state attivate tre telecamere,
sia una delle più esposte sotto il profilo della
microcriminalità. Ricordo ancora gli episodi di
violenza verificatisi negli anni '80 e che
purtroppo finirono persino nelle cronache
nazionali. Abbiamo già fatto molto in questa
direzione ma speriamo di fare ancora di più. Il
nostro obiettivo, infatti, è di implementare
ulteriormente il sistema tramite appositi
finanziamenti da parte del Ministero
dell'Interno. Intanto – conclude Mastromauro
- siamo a disposizione della locale Compagnia
dei Carabinieri per estendere anche all'Arma,
come già fatto con la Polizia di Stato, il
collegamento in tempo reale al nostro sistema di
videosorveglianza. Che verrà attivato, tramite
il rilascio di uno specifico certificato
digitale che permetterà la connessione
riservata, non appena riceveremo la loro
richiesta».
Il grave
episodio denunciato su facebook dal proprietario
del Bar Milano Gianluca Grimi
Violenta rissa con
feriti sul piazzale
della stazione a
Giulianova. La questione
dei drogati che, sotto
gli occhi di tutti fanno
quello che vogliono,
impongono la loro
presenza, e fanno di
questo frequentatissimo
luogo da cittadini e
viaggiatori una casba
allucinante, deve
finire. Le ragazze del
mio bar sono scioccata e
spaventate. I
carabinieri sono
arrivati 25 minuti dopo
la chiamata da Roseto.
Con la caserma a 100
metri di distanza. Tutti
vedono tutto ma mai
nessuno fa nulla. La
situazione stasera (come
testimonierà il pronto
soccorso) è stata
gravissima . Cinque o
sei persone che
lanciavano bottiglie,
distruggevano sedie,
terrorizzavano passanti.
Basta. DEVE FINIRE.
La pazienza ha un
limite! Chi scrive, tra
l’altro, è il presidente
regionale della Fiepet
(associazione pubblico
esercizi di
Confesercenti). Non mi
si dica quindi che non
conosco leggi o modi di
intervenire
legalmente. Tutto ciò è
semplicemente
insopportabile.
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