GIULIANOVA,
4.1.2018 - Anche
l'anno appena trascorso ha visto il
Compartimento Polizia Ferroviaria di Ancona, e
per questa provincia il posto di Polizia
Ferroviaria di Giulianova, svolgere
incessantemente la propria attività
istituzionale all'interno delle stazioni e sui
treni per garantire la sicurezza dei cittadini e
dei viaggiatori, attraverso la prevenzione ed il
contrasto dei fenomeni delittuosi in ambito
ferroviario.
Nel
corso dell'anno sono state impiegate
11.399
pattuglie in stazione e quasi
1.400 a bordo
treno. Sono stati scortati complessivamente
2.800
convogli ferroviari
(con una media di circa 8 treni al giorno)
e sono stati predisposti
630 servizi
antiborseggio in abiti civili sia negli scali
che sui convogli. Grazie a tale dispositivo la
Specialità ha tratto in arresto ed indagato in
stato di libertà rispettivamente
32 e
271 persone,
procedendo complessivamente a
39.502
controlli e riducendo di un ulteriore
20%,
rispetto al 2016, il fenomeno dei ed reati
predatori (furti e rapine), già in calo.
L'attività di contrasto ai furti di rame, che in
ambito ferroviario spesso significano ritardi
alla circolazione dei treni e consistenti disagi
per i viaggiatori, si è tradotta in oltre
212
controlli ai centri di raccolta e recupero
metalli e in circa
1400 servizi
di pattugliamento delle linee ferroviarie. Tale
articolato dispositivo ha consentito di indagare
1 soggetto. Il fenomeno ne è risultato
drasticamente ridimensionato, con una riduzione
delle quantità di rame sottratte di oltre il
99% rispetto
allo scorso anno.
E' altresì
proseguita l'azione di contrasto al fenomeno
dell'abusivismo nelle principali stazioni
ferroviarie, con numerosi servizi di controllo
straordinario del territorio.
Nel
corso del 2017 il personale del Compartimento
PolFer "Marche, Umbria ed Abruzzo" ha
identificato e controllato
47000
persone, rintracciato
80 persone
scomparse (fra esse
38 minori) e
realizzato numerose iniziative di educazione
alla legalità, allo scopo di sviluppare,
soprattutto nei minori, la cultura della
sicurezza, propria ed altrui, in ambito
ferroviario e di contribuire alla riduzione
degli eventi incidentali che hanno visto
coinvolti, in particolar modo, proprio i più
giovani. Di qui la campagna "Train...to
be cooT\ con
la quale gli operatori della Polizia Ferroviaria
hanno incontrato centinaia di studenti delle
scuole medie e superiori e le campagne "Sosteniamo
la sicurezza arriviamo insieme alla meta"
e "Gioca
volley in sicurezza "
(in collaborazione con
l'Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle
Ferrovie e la Federazione Italiana Rugby e
Pallavolo) rivolte ai più piccoli, che hanno
visto la realizzazione di feste di piazza o
presso centri sportivi di varie città italiane,
durante le quali i bambini, attraverso giochi a
tema, hanno imparato alcune semplici regole per
la propria incolumità in stazione e nei treni.
L'attività di prevenzione appena descritta si è
naturalmente accompagnata ad una costante
attività di vigilanza, particolarmente
rafforzata,
nel segno della massima visibilità,
alla luce dei recenti episodi di terrorismo
internazionale, dal momento che le stazioni,
luogo in cui transitano giornalmente decine di
migliaia di persone, e quella di Giulianova è di
particolare interesse, costituiscono senza
dubbio uno degli obiettivi sensibili più
importanti (numerose sono state le giornate
dedicate ai servizi straordinari di prevenzione
e controllo a viaggiatori e bagagli).
La statistica, se pur
importante, non rispecchia completamente
l'attività della Polizia Ferroviaria
(la Specialità ha appena festeggiato, su tutto
il territorio nazionale, i 110 anni dalla sua
fondazione), in molti casi fatta di immediata
prossimità, di semplici informazioni date al
cittadino, di aiuto ai viaggiatori e di sostegno
al personale che lavora sui treni, di recupero
di effetti personali dimenticati, di solidarietà
e di cooperazione con gli enti preposti
all'assistenza dei bisognosi e dei senza tetto,
che spesso vedono la stazione come sicuro punto
di riferimento, e di costante e leale
collaborazione con quanti svolgono la propria
attività all'interno dell'ambito ferroviario.
Un costante
impegno, dunque, degli Operatori del posto di
Polizia Ferroviaria di Giulianova, spesso nel
“silenzio” delle cronache, che proseguirà come
sempre per la tutela e l’incolumità dei numerosi
fruitori del servizio ferroviario che si
spostano o transitano in provincia di Teramo. |