GIULIANOVA,
11.4.2018 - Dopo
una lunghissima battaglia di oltre cinque anni ,
ieri, 10 aprile 2018, sono riuscita a discutere,
in sede di riunione di maggioranza, presso la
sala consiliare del Comune di Giulianova, la mia
richiesta di dare una giusta e degna ubicazione
alla spiaggia libera, attrezzata per l’ingresso
anche di chi porta il cane. Dal lontano 2012 in
cui, per la prima volta in Abruzzo venne
realizzata UNICA BEACH, caratterizzata anche
dalla presenza di un’assistenza veterinaria, la
spiaggia non è più riuscita ad essere riproposta
“degnamente”.
L’Amministrazione è passata dalla
proposta di ubicarla alla foce di un fiume (zona
che ogni anno accoglie moltissimi turisti, ma
che vede anche decine di casi di gastroenteriti
a causa del facile inquinamento delle acque),
fino a un piccolo fazzoletto di litorale posto
tra due stabilimenti balneari, ogni estate
affollati di bagnanti. Scelte irrazionali
sostenute da una maggioranza che nascondeva solo
l’intenzione di tutelare gli interessi di alcuni
degli iscritti di partito. Una scelta di
partito, dunque, quella di non riproporre mai
più l’iniziativa in una zona di Giulianova, che
possiede la più vasta spiaggia libera del
litorale giuliese.
Ieri la mia schiacciante vittoria
su tutto e su tutti! Vittoria non soltanto mia,
ma anche di tutti coloro che hanno sostenuto le
mie battaglie in questi lunghissimi anni, che
hanno creduto in me e che ogni anno ha
continuato a sperare che riuscissi a sfondare un
muro che sembrava indistruttibile Ma ieri in
riunione, tutti i più agguerriti oppositori non
hanno trovato né un’argomentazione a sostegno
delle proprie tesi, ma soprattutto nemmeno le
parole per esprimersi. La mia richiesta è stata
dunque, finalmente, accolta a maggioranza
totale, senza obiezioni. Vittoria meritata,
sudata e conquistata con sacrifici e spesso
pagando il prezzo di ingiuste umiliazioni e
accuse. . Un vittoria che ha accolto il consenso
di centinaia e centinaia di commenti sui
sociale, addirittura anche nei gruppi che in
passato avevano rappresentato terreno di
polemiche e dure accuse, rasentando il
diffamatorio. Messaggi, telefonate , turisti che
finalmente verranno a Giulianova, non pochi con
la manifestata volontà di conoscermi di persona,
dopo avermi seguito in televisione (Mediaset si
è occupata della vicenda più volte) o su fb.
Ma la mia battaglia non finisce
qui, all’approvazione di un tratto di litorale.
Adesso con la mia associazione e la mia nuova
cooperativa sociale, AnimaLibera, ci prepariamo
al bando di affidamento che sarà pluriennale e
non stagionale come si ipotizzava inizialmente.
La spiaggia sarà a sud del porto di Giulianova,
sarà lì dunque e lo sarà per sempre, e nessuno
la toccherà più!
Ma non solo, è mia ferma
intenzione portare avanti e realizzare le
proposte che questa Amministrazione non ha
ascoltato in questi ultimi anni: l’istituzione
di un Garante dei diritti degli animali, uno
sportello dei diritti degli animali e un vero
Regolamento Comunale per i diritti degli
animali. E questo non basterà. Ultimamente sto
crescendo un cucciolo di lupo cecoslovacco e mi
sono resa conto di quanto questa città sia
carente di aree attrezzate per la
socializzazione dei cani, aree in cui questi
nostri fedeli amici hanno possibilità di fare
attività di gioco. La socializzazione è infatti
una delle fasi più importanti per l’equilibrato
accrescimento caratteriale di un cane…
Ma l’obiettivo più importante che
intendo perseguire e per il quale inizierò da
subito la mia prossima battaglie è
l’identificazione di un’area, all’interno
dell’area cimiteriale, per la realizzazione di
un cimitero per animali. Esigenza sempre più in
accrescimento per le famiglie che convivono con
un animale e che non trovano conforto alla
morte del proprio fedele amico. A questo
proposito inizierò da subito lo studio del
regolamento comunale in materia. E quindi
ancora lunga la strada del mio impegno sociale
rivolto alla tutela degli animali. |