TERAMO,
17.11.2018 -
Le
lavoratrici e lavoratori della ditta
AVI COOP di Controguerra (gruppo Amadori),
nel corso delle assemblee sindacali
svoltesi in data 14 e 15 c.m., hanno proclamato
lo stato di agitazione con 8 ore di
sciopero per ogni turno di lavoro da effettuarsi
nelle giornate del 21 e 22 novembre 2018.
La protesta
è stata determinata dalle condizioni di lavoro
estremamente pesanti che negli anni hanno
causato un'altissima percentuale di malattie
professionali, ben oltre la media riscontrata in
altre aziende anche dello stesso settore
alimentare.
Alla
richiesta delle organizzazioni sindacali e della
Rsa, di rimodulare i ritmi e carichi di lavoro e
di aver riconosciute le pause all'interno
dell'orario di lavoro, l'azienda ha dichiarato
addirittura, nei vari incontri succedutisi, di
voler rimodulare l'attuale sistema delle pause
introducendo sei pause di otto minuti ciascuna
e tutte a recupero.
Le
lavoratrici e lavoratori ritengono che sei
pause da otto minuti, non solo non è risolutivo
del problema, causa ulteriore stress essendo
l'AVI COOP un'azienda alimentare dove si ha
l'obbligo di indossare un abbigliamento adeguato
e specifico che deve essere igienizzato ad ogni
pausa.
Le
lavoratrici e lavoratori hanno comunque provato
a mediare chiedendo che almeno parte delle sei
pause proposte, modulate certamente in modo
diverso, venissero incluse nell'orario di lavoro
e retribuite.
A fronte
della risposta aziendale, che di fatto è una
chiusura ed evidenzia la mancata volontà di
addivenire ad una soluzione condivisa, non
poteva che essere, da parte di chi
quotidianamente subisce carichi e stress
lavorativi pesanti, un atto di protesta forte:
sciopero
mercoledì 21 e giovedì 22 novembre c.a.
Se la
situazione non dovesse evolvere positivamente,
decideremo, unitamente alle lavoratrici e
lavoratori, ulteriori iniziative.
FLAI CGIL – FAI CISL – UILA UIL |