GIULIANOVA,
5.9.2018 -
Nella notte
tra il 3 il 4 settembre, il personale della
Guardia Costiera di Tortoreto, sotto il
coordinamento dell’Ufficio Circondariale
marittimo di Giulianova, ha operato il sequestro
di attrezzature balneari – per l’esattezza,
oltre 260 tra ombrelloni, lettini e sedie – che
occupavano abusivamente alcuni tratti di
spiaggia libera.
L’attività
rientra nel più ampio quadro dell’operazione
nazionale della Guardia Costiera denominata
“Spiagge libere”, volta a reprimere gli abusi e
le illiceità lungo le spiagge delle coste
italiane; operazione che, nel mese di agosto,
lungo la sola costa teramana (che si estende dal
Comune di Martinsicuro a quello di Silvi), aveva
consentito di riconsegnare alla pubblica e
libera fruizione oltre 88.000 mq di arenile,
liberato da oltre 800 ombrelloni e altrettanti
lettini/sdraio.
Per la
precisione, l’intervento della scorsa notte ha
consentito di riconsegnare all’uso corretto cui
è destinata, oltre 12.000 mq di spiaggia libera
nel Comune di Tortoreto, compresa tra gli
stabilimenti denominati “Ledi G” e “Quattro
palme”.
«L’intervento
in questione –
ha affermato
Claudio Bernetti, Comandante della Guardia
Costiera di Giulianova – è testimonianza
dell’attenzione rivolta, senza soluzione di
continuità, alla corretta fruizione delle
spiagge libere e non, a tutela dei cittadini e
dei turisti che, finanche in prossimità della
conclusione della stagione estiva, decidono di
trascorrere il proprio tempo libero lungo le
coste teramane». |