TERAMO,
11.1.2018 -
Sono stati consegnati questa
mattina alla ditta Cantagalli i lavori di
miglioramento sismico del “Comi” di Teramo,
storica sede dell’Istituto tecnico per
ragionieri programmatori. Con questo intervento
– oltre un milione di euro derivanti da
finanziamento ottenuto dopo il sisma del 2009 e
otto mesi per completare i lavori – la struttura
raggiungerà un indice di vulnerabilità sismica
dello 0,85. I finanziamenti sono diventati
disponibili nel 2013 e, trattandosi di un
edificio sottoposto a vincolo della
Sovrintendenza, l’iter di approvazione del
progetto è stato lungo e articolato e ha anche
subito un’ interruzione e una revisione in
seguito al sisma del 2016.
Alla consegna, oltre ai tecnici,
al Rup Marco Di melchiorre e alla dirigente
scolastica Clara Moschella, era presente il
consigliere delegato all’edilizia Mirko Rossi il
quale ha compiuto un sopralluogo anche nel
plesso più recente del Comi (dove attualmente è
ospitata una succursale del Liceo scientifico
Einstein e una serie di associazioni)
destinatario quest’ultimo di un finanziamento di
2 milioni e 800 mila euro: in questo caso si
tratta di fondi ottenuti dall’Ufficio speciale
per la ricostruzione per il sisma del 2016. Il
“Comi” (vecchio e nuovo plesso), una volta
completati i lavori, è destinato a diventare un
polo scolastico strategico in quanto, potendo
ospitare oltre 1000 studenti, consentirà di
riportare in centro storico scuole e studenti
attualmente dislocati in periferia: un valore
aggiunto, come rileva il consigliere Rossi,
considerati i problemi sopraggiunti dopo i
numerosi terremoti che si sono susseguiti fra il
2016 e il 2017.
Nelle prossime ore sarà assegnata
anche la gara per la sistemazione del “Pascal”
sede dell’istituto tecnico superiore in via
Bafile sempre a Teramo. Stiamo parlando di un
intervento da 5 milioni e 379 mila euro, in
questo caso si tratta di un finanziamento
ottenuto nel 2017 dall’Ufficio speciale per la
ricostruzione per i danni del terremoto 2016. |