ROSETO DEGLI
ABRUZZI,
3.12.2018 -
«Sulla oramai “famosa”
palestra di Cologna Spiaggia di cui tanto si è
parlato, spesso a sproposito, c’è una sola
verità incontrovertibile: un clamoroso
autogol del Sindaco, Sabatino Di Girolamo, e del
suo Vice-Sindaco, Simone Tacchetti, che hanno
perso due anni e mezzo di tempo (voglio
ricordare che, in base al crono-programma
firmato dalla mia Amministrazione, Cologna
avrebbe avuto a disposizione la palestra da più
di un anno e mezzo) per poi dare
clamorosamente ragione all’Amministrazione
guidata dal sottoscritto»
dichiara l’ex primo cittadino rosetano e attuale
Capogruppo di
“Avanti per Roseto-Roseto al
Centro”, Enio Pavone.
«La
palestra si farà dove aveva deciso
l’Amministrazione Pavone con il conforto ed il
parere positivo del Consiglio di quartiere di
Cologna Spiaggia, vero e concreto esempio di
democrazia partecipata purtroppo miseramente
abolito da un’Amministrazione di “dilettanti
allo sbaraglio che sta facendo danni
incalcolabili alla nostra Città - prosegue
Pavone -. Per come è stata gestita la vicenda
della realizzazione della palestra di Cologna
Spiaggia ci dovrebbero essere, oggi stesso, le
immediate dimissioni del Sindaco Di Girolamo
e del suo Vice Tacchetti. Se infatti i
cittadini di Cologna Spiaggia, e soprattutto i
più piccoli, non possono ancora usufruire della
struttura per le loro attività ginniche devono
ringraziare proprio loro due e tutto il tempo
che hanno perso prima di comprendere che la
scelta da noi approvata era la migliore per la
collettività».
«Per
me, per la mia Amministrazione tutta, è una
grande soddisfazione, l’ennesima, vedere che,
dopo tanto tergiversare e ragionare a danno dei
cittadini, il primo cittadino è stato costretto,
suo malgrado, a tornare sulle decisioni che
noi avevamo preso anni fa - conclude
l’ex Sindaco -. Questa è la vera opposizione,
quella che con passione ed impegno ha portato,
dopo due anni e mezzo, l’Amministrazione
Ginoble-Di Girolamo ad accettare una
soluzione che noi avevamo adottato. Credo
che ce ne saranno tante altre in futuro, come ce
ne sono già state altre in passato, di
“retromarce”. Adesso che finalmente si sono
convinti che la nostra era la soluzione migliore
si impegnino almeno affinché chi deve
costruire quella palestra lo faccia
immediatamente: i cittadini di Cologna
Spiaggia non possono più aspettare, di tempo se
n’è perso fin troppo». |