ROSETO DEGLI
ABRUZZI,
18.5.2018 -
«Nel corso
dell’ultimo Consiglio Comunale in cui, tra le
altre cose, si doveva ratificare una variazione
di bilancio di circa un milione di euro,
“l’Armata Brancaleone” guidata dal Sindaco
Sabatino Di Girolamo non è neanche stata in
grado di garantire il numero legale necessario
per poter deliberare gli atti amministrativi»
dichiarano i Capigruppo Enio Pavone di
“Avanti X Roseto-Roseto al Centro”, e Nicola
Di Marco di “Liberalsocialisti-Insieme per
Roseto”.
«Infatti, alla
richiesta di verifica del numero legale fatta
dall’ex primo cittadino Pavone, all’appello
mancavano 3 consiglieri comunali di maggioranza
e pertanto il Presidente del Consiglio, Teresa
Ginoble, suo malgrado, non ha potuto fare altro
che dichiarare sciolta la seduta del Consiglio»
prosegue la nota.
«Ormai questo
monocolore Pd ed il suo Sindaco sono
completamente allo sbando - rimarcano i
Capigruppo Enio Pavone di “Avanti X
Roseto-Roseto al Centro”, e Nicola Di Marco
di “Liberalsocialisti-Insieme per Roseto” -.
Sono completamente assenti dalla vita
amministrativa della Città e la seduta del
Consiglio Comunale di ieri sera ne è la prova
tangibile. Sono infatti isolati dal contesto
della Città che hanno lasciato in abbandono e
nel degrado più assoluto. Per amministrare una
Città ci vuole passione, competenza, dedizione,
senso del dovere e disponibilità all’ascolto,
tutte cose che mancano al Sindaco Di Girolamo e
alla sua Amministrazione. Ci auguriamo che i
cittadini di Roseto degli Abruzzi prendano atto,
nel più breve tempo possibile, della totale
incapacità di questa Amministrazione comunale e
li mandino a casa al più presto». |