pescara,
21.5.2018 -
Nella giornata di ieri, durante l'assemblea
internazionale di ECF tenutasi a Milano, sono
state rinnovate le cariche associative della
Federazione, formata da 45 associazioni
nazionali tra le quali, per l'Italia, la FIAB -
Federazione Italiana Amici della Bicicletta.
Eletto presidente Christophe Najdovski,
assessore alla mobilità di Parigi, che dal 2014
sta trasformando la più grande metropoli europea
in una città a misura di bicicletta. Tra i nuovi
vicepresidenti, in rappresentanza delle diverse
aree europee, eletto l'abruzzese Alessandro
Tursi, già vicepresidente FIAB e coordinatore di
ComuniCiclabili, il marchio di qualità per i
comuni a misura di bicicletta.
Alessandro Tursi, architetto (di Giulianova;
ndr), è salito ai vertici della federazione
nazionale, ed ora europea, grazie al grande
lavoro che le associazioni abruzzesi aderenti a
FIAB stanno portando avanti per la promozione
del turismo in bicicletta e della mobilità
ciclistica urbana, lavoro che a livello locale
ha portato a numerosi risultati quali la legge
regionale sulla mobilità ciclistica, la
realizzazione di parte dell'itinerario costiero
della Ciclovia Adriatica, il trasporto gratuito
delle biciclette sui treni regionali.
«FIAB,
dopo tanti recenti successi a livello nazionale
(legge quadro sula mobilità ciclistica, sistema
nazionale delle ciclovie e tanto altro) gode
ormai di stima e ammirazione a livello europeo,
e quindi era il momento di presentare un proprio
candidato italiano al consiglio e alla
vicepresidenza della più grande e strutturata
organizzazione al mondo per la promozione della
bicicletta – dichiara
il neo vicepresidente Alessandro Tursi -.
Ringrazio FIAB per avermi scelto come candidato
e ringrazio le tante associazioni di ogni parte
d’Europa per aver riposto fiducia nella maia
persona. Si tratta di un risultato che voglio
condividere con tutto il mondo FIAB
dell’Abruzzo, quel gruppo di amici e visionari
che dieci anni fa decise che un futuro diverso
era necessario e possibile anche in una piccola
e non ricca regione del centro sud e che,
nonostante lo scetticismo iniziale, è riuscito a
portare il tema al cento del dibattito pubblico
e a favorire scelte che stanno dando nuove
prospettive anche economiche alla nostra
regione».
La presenza di Alessandro Tursi nella
Federazione Ciclistica Europea, oltre ad essere
un elemento di prestigio per la FIAB e le
associazioni federate, rappresenta un importante
elemento per la promozione, a livello europeo,
delle politiche nazionali e locali per lo
sviluppo e la promozione della mobilità
ciclistica e del turismo in bicicletta,
costituendo un valore aggiunto per la nostra
Regione che, pur avendo adottato diversi
provvedimenti per la ciclabilità, ha ancora
molto da fare. |