L'organizzazione
sindacale segnala che dal 2 aprile la società TUA ha
soppresso la fermata degli autobus extraurbani presso il
belvedere di Giulianova Paese
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giulianova 2021
Trasporti Tua
Filt Cgil:
«Giulianova Paese isolata dal trasporto extraurbano»
TERAMO,
15.4.2021 -
La scrivente
organizzazione sindacale Filt Cgil segnala che dal 2
aprile la società TUA ha soppresso la fermata degli
autobus extraurbani presso il belvedere di Giulianova
Paese.
Tale modifica
comporta che tutti gli autobus che vanno verso la parte
nord della città, (Tortoreto, Alba Adriatica, Ascoli
Piceno, S. Benedetto del Tronto) così come tutti i
servizi provenienti da Teramo, Pescara, Roseto degli
Abruzzi, transiteranno per via Vittorio Veneto, nei
pressi dell’Ospedale e non passeranno più nel centro
storico della città.
Tale decisione
purtroppo penalizza fortemente gran parte degli abitanti
del centro storico Giuliese e tutti coloro che
usufruiscono del servizio di trasporto pubblico locale
che per giovarsi dei servizi TUA devono recarsi presso
il capolinea dell’Ospedale, oppure scendere a piedi alla
stazione ferroviaria, in ambedue i casi parliamo di
distanza proibitiva ed eccessiva.
Situazione
insostenibile, un vero e proprio disagio, soprattutto
per le persone anziane, ma anche per i numerosi studenti
e pendolari, che ogni giorno anche sotto le intemperie
devono fare più di 1 km per raggiungere i rispettivi
autobus e, naturalmente fare gli stessi chilometri per
il tragitto inverso per raggiungere casa.
Facciamo presente
che il transito degli autobus nella cuore della città di
Giulianova risale alla notte dei tempi e sinceramente
facciamo fatica oggi a comprendere le ragioni o quale
sia stata la novità e quali norme alla circolazione e al
transito siano intervenute al contempo.
Nessun incidente è
mai accaduto nel tragitto che collega la parte alta
della città al lido, nemmeno nei tratti più tortuosi,
forse bisogna installare una segnaletica più
esplicativa, ma addirittura interrompere il servizio ci
sembra veramente assurdo.
Il nostro
territorio ha una conformazione particolare e quasi
tutti i nostri piccoli paesi hanno strade tortuose per
poterci arrivare e centri storici non sempre della
larghezza ragguardevole per la circolazione dei mezzi
pubblici, eppure in tutti questi piccoli centri il
pullman arriva comunque.
Parliamo sempre di
più di città in un’ottica strategica di sostenibilità,
con più trasporto pubblico, accessibile, efficiente e
comodo per disincentivare l’uso delle auto private, così
da ridurre l’inquinamento acustico e ambientale,
purtroppo a Giulianova con questa decisione torniamo
indietro nel tempo.
Come Organizzazione
Sindacale auspichiamo un ripensamento verso questa
decisione e invitiamo l’amministrazione comunale ad
intervenire, sollecitando tutte le istituzioni
interessate.
Segreteria
provinciale Filt Cgil Teramo
Testata
giornalistica iscritta al n° 519 del 22/09/2004 del Registro della
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