Morto in barca al largo di
Giulianova l'avvocato Marco Ferrari, vero "lupo di mare"
GIULIANOVA,
7.8.2021 -
E’ morto in barca, come ogni lupo di mare si augura allo
scoccare dell'ora fatale. Al largo di Giulianova, l’avv.
Marco Maria Ferrari è stato sorpreso non da una tempesta
ma fulminato probabilmente da un infarto.
Ferrari, 71 anni compiuti nei giorni scorsi, era in mare
con il figlio Marko e con i nipotini quando
ha avvertito il
malore fatale che ha reso
inutili anche i soccorsi immediati:
Marco Ferrari era tornato ad assumere la carica di
presidente del Circolo Nautico di Giulianova in seguito
alla scomparsa dell’avv. Sergio Quirino Valente,
avvenuta nel marzo scorso.
Tra le varie
cariche ricoperte, quella di vice sindaco, con delega al
turismo, nella fase iniziale della prima Giunta Cameli.
Nelle vesti di
apprezzato scrittore, aveva presentato di recente il suo
libro "Pescatore di sogni".
Il cordoglio personale del
Sindaco Costantini e dell'Amministrazione Comunale
La notizia
della morte dell'avvocato Marco Maria Ferrari, giunta
questo pomeriggio, ha lasciato sgomenti il Sindaco Jwan
Costantini e l'amministrazione comunale.
La
scomparsa del Presidente del Circolo Nautico "Vincenzo
Migliori", persona amata e stimata, noto professionista
e scrittore, ha colto di sorpresa la città, suscitando
da subito un'impressione fortissima.
«
Sono sconvolto - dichiara il Sindaco Costantini -.
Marco Maria Ferrari era un brillante avvocato, ma
soprattutto un grande amico, di mio padre e della mia
famiglia.
Da qualche mese era tornato alla guida del Circolo
"Migliori", essendo subentrato a Sergio Quirino Valente,
scomparso lo scorso marzo. Questa doppia perdita segna
profondamente, purtroppo, il 2021. Non dimenticherò,
nessuno dimenticherà, Marco Maria Ferrari, un uomo
eccezionale ed eccezionalmente legato a Giulianova.
Oltre alla sua indiscussa eredità morale, ci lascia il
bel volume "Pescatore di sogni", presentato solo il 16
Maggio. In quelle pagine, come in un testamento, tutti
noi ritroveremo la sua umanità, la sua straordinaria
intelligenza ed il suo viscerale amore per il mare, per
il porto, per Giulianova ed i giuliesi. Mi stringo in
queste ore con sincero affetto alla famiglia, facendomi
latore del cordoglio dell'amministrazione comunale e
della città intera».
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