Abusi demaniali ed edilizi
a Roseto: Controlli e denunce
GIULIANOVA,
5.8.2021 -
Continua l’attività dalla Guardia Costiera di Giulianova,
congiuntamente al personale degli uffici minori
dipendenti, in materia di demanio marittimo attraverso
un’intensa attività di controllo del territorio costiero
della Provincia di Teramo.
In particolare nei giorni scorsi i militari dell’Ufficio
Locale Marittimo di Roseto degli Abruzzi, in
collaborazione con il personale dell’Agenzia del Demanio
di Pescara, dell’Ufficio Edilizia/Urbanistico di Roseto
degli Abruzzi, della AUSL 4 - Dipartimento di
Prevenzione U.O. Servizio Igiene degli Alimenti e della
Nutrizione di Teramo, sono stati impegnati in molteplici
controlli finalizzati alla salvaguardia dei beni
demaniali ed in generale dell’ambiente marino e costiero
al fine di combattere i fenomeni di abusivismo edilizio,
verificare il rispetto delle aree del demanio sottoposte
a vincolo paesaggistico e la sicurezza alimentare
finalizzata alla tutela della salute dei consumatori.
- Nel
dettaglio, al termine di una serie di verifiche, veniva
accertata la presenza, all’interno di cinque
stabilimenti balneari ispezionati a Roseto degli Abruzzi,
di strutture in legno di varie misure utilizzate per la
preparazione e la distribuzione di alimenti e bevande.
Le sopra menzionate
strutture risultavano realizzate in totale difformità
della comunicazione presentata all’ufficio demanio del
Comune di Roseto degli Abruzzi, pertanto, in totale
assenza dei titoli autorizzativi di natura demaniale,
edilizia e paesaggistica. Per quanto riscontrato il
personale dell’AUSL 4 di Teramo disponeva l’immediata
sospensione, all’interno dei locali in questione, di
qualsiasi attività di preparazione e distribuzione dei
alimenti e bevande per la mancata comunicazione, nonché,
per l’assenza di qualsiasi requisiti di condizioni
igienico sanitaria.
-
L’attività ispettiva
svolta dal personale della Guardia Costiera di Roseto
degli Abruzzi unitamente al personale dell’Agenzia del
Demanio di Pescara, evidenziava che alcune delle
strutture balneari sottoposte a controllo avevano subito
dei lavori di ristrutturazione edilizia mediante delle
modifiche interne ed esterne di carattere edilizio e
demaniale, senza la licenza suppletiva, in assenza e/o
in totale difformità e con variazioni essenziali del
permesso di costruire e senza l’autorizzazione
paesaggistica. Tali abusi venivano eseguiti, tra
l’altro, su un’area demaniale marittima, soggetta a
vincolo paesaggistico, che per la sue caratteristiche è
stata definita di notevole interesse pubblico.
Per le sopra specificate difformità i gestori venivano
segnalati alla competente autorità giudiziaria per i
reati di innovazioni abusive sul demanio marittimo,
abuso edilizio per aver costruito in assenza del
permesso di costruire, distruzione o deturpamento di
bellezze naturali per aver edificato, su un’area
demaniale marittima dichiarata di notevole interesse
pubblico, senza la prevista autorizzazione
paesaggistica.
Ufficio Circondariale Marittimo
e Guardia Costiera Giulianova
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