Individuate in zona vietata tre unità adibite
alla pesca professionale, del tipo “turbosoffianti”,
e un’unità dedita alla piccola pesca
News
provincia 2021
Guardia Costiera Giulianova
Sanzioni per gravi
infrazioni di pesca sottocosta a Scerni di Pineto
GIULIANOVA,
16.3.2021 -
Fine settimana di
controlli e sanzioni in materia di pesca, quello appena
trascorso, durante il quale personale della Guardia
Costiera di Giulianova, operante sia da terra che in
mare, ha vigilato sulla corretto svolgimento delle
attività di pesca lungo il litorale di giurisdizione.
Questa volta sono
state individuate tre unità adibite alla pesca
professionale, del tipo “turbosoffianti”, intente in
attività di pesca nella zona di Scerne di Pineto ad una
distanza di circa 200 mt - ben sotto il limite minimo
consentito dalla costa di 0,3 miglia nautiche (ossia
circa 550 mt)-, nonché un’unità dedita alla piccola
pesca che aveva posizionato una rete da posta, lunga
circa 400 mt, recuperata e posta sotto sequestro, ad una
distanza di circa 150 mt dalla Foce del Fiume Vomano
ovvero di 300 mt dalla costa
(nella foto della
Guardia Costiera Giulianova).
Tutte le quattro
unità da pesca sono state sanzionate per “pescare in
zone vietate dalle normative europea e nazionali
vigenti”, ai sensi del D.lgs. 4/2012 così come
modificato; violazione ritenuta “grave” dal citato
provvedimento normativo e per la quale è prevista, oltre
alla sanzione amministrativa pecuniaria di 2.000 euro,
anche l’attribuzione di n. 7 punti sulla licenza di
pesca ed al Comandante dell’unità.
Attività di
controllo necessaria e doverosa, quella svolta dal
personale della Guardia Costiera, che ha come finalità
la tutela della risorsa ittica e dell’ambiente marino
nel suo complesso, oltre che la repressione di
comportamenti illeciti, anche a tutela di coloro che
operano nel rispetto delle norme.