Guardia Finanza
Nereto e Guardia Costiera
Giulianova
Corropoli: Sequestrata
azienda per violazione della normativa edilizia e
ambientale
Individuati 4 lavoratori in nero
TERAMO,
5.2.2021 -
Militari della
Tenenza della Guardia di Nereto e della Guardia Costiera
di Giulianova, nell'ambito di un’attività congiunta,
hanno posto sotto sequestro un opificio industriale a
seguito di gravi irregolarità rilevate a carico di
un’azienda manifatturiera, gestita da cittadino cinese,
sita nell’area del distretto industriale della Val
Vibrata, dedita alla lavorazione di dispositivi
individuali di protezione.
Numerose le
violazioni accertate dalla ricognizione ed ispezione dei
luoghi. Individuati 4 lavoratori in nero sui 13 intenti
a lavorare; disattese tutte misure di prevenzione
anti-covid, nonché gravi carenze in materia di sicurezza
sui luoghi di lavoro quali la mancanza della
certificazione antincendio.
Accertata altresì
la presenza di scarichi domestici non autorizzati che
confluivano nella linea delle acque bianche del Comune
di Corropoli, nonché la presenza di un pozzo, privo
anch’esso di autorizzazione, con cui veniva captata
l’acqua dal sottosuolo per l’approvvigionamento
dell’opificio e di una cucina limitrofa allo stesso;
acqua probabilmente non idonea al consumo alimentare.
Il laboratorio,
situato all’interno di un capannone “fatiscente”, si
presentava da subito quale ambiente malsano, in pessime
condizioni igienico sanitarie, strutturato con numerosi
banchi di lavoro dotate di macchine da cucito
professionali, cumuli di tessuti pronti per la
lavorazione e scatoloni già imballati per la spedizione.
Nell’opificio sono
stati ricavati abusivamente numerose stanze adibite a
dormitorio per gli operai, privi dei requisiti minimi di
igiene e di sicurezza (ambienti senza areazione, con
impianti elettrici non a norma e gravi criticità dal
punto di vista dell’agibilità degli stessi), mentre era
stata costruita una struttura attigua adibita a cucina
alimentata da bombole di gas, anch’essa abusiva, non
idonea alla preparazione e conservazione dei cibi.
Veniva dunque
richiesto l’intervento di personale della ASL di Teramo
e dell’Ufficio tecnico del Comune in relazione alle
numerose criticità riscontrate
che hanno provveduto
alla contestazione di specifiche violazioni in materia
di sicurezza dei lavoratori e in materia di abusivismo
edilizio.
Alla luce quindi
delle numerose violazioni in materia urbanistica, di
igiene e sicurezza degli ambienti di lavoro, di gestione
dei rifiuti liquidi prodotti oltre alla non conformità
degli scarichi domestici impiegati quotidianamente
dall’azienda, si è
provveduto ad apporre i sigilli sull’intero opificio e
sul limitrofo locale adibito a cucina, intimando altresì
l’immediato sgombero dei locali adattati,
impropriamente, ad abitazione da parte degli operai.
Un’altra importante
operazione congiunta che vede Fiamme Gialle e Guardia
Costiera operare in sinergia a tutela dell’ambiente,
della salute pubblica e dei lavoratori a tutela di
quelle aziende che operano nel rispetto delle norme e
della legalità.
Guardia di Finanza Comando
Provinciale di Teramo
Ufficio Circondariale Marittimo
e Guardia Costiera Giulianova
Testata
giornalistica iscritta al n° 519 del 22/09/2004 del Registro della
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