Quarantaduenne pescarese
allontanato dalla casa familiare per maltrattamenti
TERAMO,
21.8.2021 -
Nella serata di ieri, Venerdì 20 agosto, gli agenti del
Commissariato di Atri hanno dato esecuzione ad una
ordinanza di allontanamento dalla casa familiare con
divieto di avvicinamento alla compagna e alle sue figlie
emessa dall’A.G. di Teramo (GIP. Dott. Veneziano) su
richiesta del P.M. nei confronti di un 42enne pescarese
resosi responsabile del reato di maltrattamenti in
famiglia anche alla presenza di minori. Avvenuto in
Atri.
I fatti risalgono all’anno 2019, allorquando sin
dall’inizio della relazione sentimentale con la donna
l’uomo mostra un carattere aggressivo e prevaricatore
non solo con la compagna ma anche con le tre di figlie
di lei, di cui due all’epoca minorenni, non
risparmiandole insulti ed epiteti volgari e denigrandola
finanche nel suo ruolo di madre.
Gli atteggiamenti dispotici continuano nel corso dei
mesi,inasprendosi sempre di più soprattutto in occasioni
delle liti con la compagna fino a degenerare in vere e e
proprie aggressioni fisiche che si consumano non solo
all’interno delle mura domestiche ma anche per strada,
come in una occasione, avvenuta a Pescara nel 2020, dove
l’uomo, nei pressi della Stazione Ferroviaria,
verosimilmente ubriaco, dopo aver insultato la sua
compagna le sferrava alcuni pugni in faccia.
Neanche l’intervento di due passanti a difesa della
donna era valso a calmare le ire dell’uomo che si era
spinto finanche ad aggredire i due cittadini intervenuti
a difesa della vittima. Con il passare del tempo la
situazione peggiora sempre di più, perché gli insulti
iniziano a prendere di mira anche le figlie della donna
e il 42enne, ormai incontenibile, comincia a minacciare
di morte la compagna, arrivando a colpirla con un
bastone nell’ultima lite avvenuta in abitazione verso la
fine di luglio.
Spaventata ed esasperata, la vittima chiede aiuto alla
polizia e dopo aver abbandonato la sua casa insieme alle
figlie, decide di denunciare tutto presso il
Commissariato di Atri, il cui personale in brevissimo
tempo , coordinato dal P.M. nell’ambito delle attività
investigative in tema di reati del cd codice rosso,
conclude le indagini rimettendo apposito rapporto
all’Autorità Giudiziaria dal quale risulta che l’uomo,
già nell’anno 2009, era stato attinto da un
provvedimento di allontanamento dalla casa familiare per
fatti commessi in Pescara ai danni di parenti.
Su richiesta del P.M., il Gip presso il Tribunale di
Teramo, ha emesso nei confronti del 42 enne, la misura
dell’allontanamento dalla casa familiare con il divieto
di avvicinamento alla ex compagna e alle sue figlie, di
cui due ora maggiorenni, e divieto di comunicare con le
stesse in qualsiasi modo.
Portavoce Addetto stampa
Questura di Teramo
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