Confessa il pirata della
strada che ha investito un muratore rumeno a Villa
Pavone
TERAMO,
15.10.2021 -
Ha confessato agli investigatori della Polizia di Stato
il pirata della strada che sabato sera intorno alle ore
21, ha investito il muratore rumeno quarantacinquenne
che si trovava sul ciglio della strada a Villa Pavone in
viale Europa, procurandogli lesioni tali da determinare
nei medici ancora oggi, a distanza di 4 giorni,
l’impossibilità di sciogliere la prognosi. Si tratta di
un operaio teramano di 46 anni, con precedenti per reati
in materia di stupefacenti nonché denunciato per guida
sotto influenza alcolica all’inizio di quest’anno, che
sabato sera guidava la propria autovettura nonostante
avesse la patente revocata da una ventina di giorni.
Già da ieri la Polizia Stradale di Teramo era sulle sue
tracce, dopo il ritrovamento dell’autovettura una Ford
Fusion di colore scuro, i cui danni evidenti, con ancora
ben visibili le tracce di sangue sui sedili anteriori,
erano perfettamente compatibili con le lesioni riportate
dall’investito. La vettura è stata ritrovata dagli
agenti della Stradale dopo che nei giorni scorsi erano
state setacciate tutte le attività commerciali di
autocarrozzeria e di autodemolizioni. Determinanti sono
state le dichiarazioni rese dai numerosi testimoni che
sono stati sentiti presso gli Uffici della Stradale e le
immagini acquisite, dei molti esercizi commerciali che
insistono sulla strada interessata dall’incidente,
nonché quelle del Comune di Teramo scrupolosamente
visionate dai poliziotti e che hanno consentito di
mettersi alla ricerca della vettura giusta.
Il pirata della strada, che in un primo momento ha
negato ogni addebito, si è presentato nel pomeriggio di
ieri spontaneamente presso gli Uffici della Polizia
Stradale dove gli sono state contestate le lesioni
gravissime, l’omissione di soccorso, la fuga e la guida
senza patente; lo stesso si sarebbe giustificato dicendo
di aver agito per paura atteso che sapeva bene di non
poter guidare perché privo di patente.
Portavoce Addetto stampa
V.Q. Mimmo De Carolis
Questura di Teramo
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