Operazione The Diggers:
Otto arresti e sequestro di quantità di droga
TERAMO,
7.10.2021 -
E’ di otto custodie
cautelari in carcere, gr 770,00 di sostanza stupefacente
del tipo cocaina , gr. 371,00 di marijuana e gr. 720,00
di hashish sequestrati e più di 100 cessioni riscontrate
e documentate il bilancio dell'operazione The Diggers (
Gli Scavatori) della Squadra Mobile di Teramo
nell'ambito di un'attività di indagine condotta con il
coordinamento della locale Procura della Repubblica (
P.M. Dott. ROSATI Davide) che ha disarticolato
l'operatività di un gruppo criminale di soggetti
residenti a Teramo di cui tre componenti sono stati
arrestati nella mattinata odierna (due albanesi: G.A.
del 1986, e L.K. del 1989 ed un italiano C.S. del 1970).
L'indagine nasce
nell'ottobre del 2020 dallo sviluppo di attività
informativa ed investigativa degli inquirenti della
Polizia di Stato, nell'ambito di una costante attenzione
sul fenomeno dello spaccio di droga in questo capoluogo
da sempre sensibilizzata dal Questore quale Autorità di
Pubblica Sicurezza. Grazie al supporto delle attività
tecniche delegate dall'Autorità Giudiziaria, è emerso
che i predetti indagati, unitamente agli altri 5
destinatari della custodia cautelare in carcere,
attualmente irreperibili, avevano organizzato un'estesa
rete di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo
cocaina, hashish e marijuana nella città di Teramo ed in
quella di L'Aquila utilizzando un collaudato "modus "operandi"
consistente nell'occultamento, nella periferia di Teramo
ed in quella di L'Aquila, di ingenti quantitativi di
stupefacente che veniva sotterrato presso campi e
discariche in stato di abbandono, ove venivano, di volta
in volta, prelevate le quantità necessarie a soddisfare
le richieste degli acquirenti ai quali le cessioni,
spesso, venivano effettuate direttamente nei pressi del
luogo dell'imbosco.
I luoghi isolati
scelti dagli indagati per l'occultamento, secondo il
descritto modus operandi, dello stupefacente rinvenuto e
sequestrato nel corso dell'indagine sono per la città di
Teramo le frazioni di Rupo, Sardinara, ed una stradina
sterrata ubicata nel comune di Ballante e per la città
di L'Aquila la frazione di Genzano di Sassa.
L'attività
investigativa ha permesso di documentare, anche con
sequestri, l'ingente attività di cessione, con cadenza
giornaliera, di sostanza stupefacente a numerosi
acquirenti residenti nella Regione. Gli indagati
infatti, molti dei quali con plurimi pregiudizi di
polizia soprattutto per reati in materia di
stupefacenti, e radicati da tempo nel territorio
teramano, gestivano gran parte dello spaccio di sostanze
stupefacenti sia nel centro cittadino che in alcuni
comuni della Provincia.
E' emersa anche la
frequente presenza di alcuni indagati nella zona
centrale di Piazza Garibaldi e luoghi limitrofi
finalizzata al reperimento di nuovi acquirenti e al
controllo della presenza di eventuale concorrenza.
Portavoce Addetto stampa
Questura di Teramo
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