Ventinovenne
raggiunto
da ordine di reclusione di 4
anni e 4 mesi
TERAMO,
25.10.2023 - Nel
corso della giornata di ieri, personale dell’U.P.G.S.P.
della Questura di Teramo ha provveduto ed eseguire
un’Ordinanza di misura cautelare degli arresti
domiciliari con braccialetto elettronico emesso dal
Tribunale di Teramo – Ufficio del Giudice per le
Indagini preliminari nei confronti di un giovane di 21
anni residente nella provincia teramana, ritenuto
responsabile di una violenta aggressione ai danni di un
uomo di 50 anni per futili motivi.
L’evento, che risale al 8 settembre u.s., avveniva in
una via centrale di Teramo; nella circostanza il
giovane, simulando un sinistro stradale, chiedeva
all’uomo di pagare per il danno cagionato alla propria
autovettura e al rifiuto dello stesso, lo aggrediva con
calci e pugni, provocando alla vittima la rottura della
mascella ed una prognosi di 50 giorni.
Il
giovane veniva fermato da un Ispettore della Questura di
Teramo libero dal servizio che casualmente assisteva
all’evento, con l’ausilio di un equipaggio della volante
accorso tempestivamente sul posto, ponendo in essere
anche atteggiamenti ostili anche verso gli Agenti.
Inoltre, ieri mattina, personale della locale Squadra
Mobile dava esecuzione al provvedimento di ordine di
carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica
presso la Corte d’Appello di Bari, nei confronti di un
uomo di anni 29 residente in questo Capoluogo, colpevole
del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza
stupefacente.
Lo
stesso, al termine degli atti di rito, veniva associato
presso la Casa Circondariale “Castrogno”, ove dovrà
espiare la pena di anni 4, mesi 4 di reclusione
Portavoce Addetto stampa
Questura di Teramo
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