Mense di Notaresco:
Riduzione di ore e di stipendi e senza sicurezza
contrattuale
TERAMO,
1.2.2023 -
Dopo mesi di trattative con azienda e amministrazione
comunale di Notaresco, per vedersi riconoscere un
diritto contrattuale dovuto dopo anni di lavoro
all’interno del comune, ad oggi ancora nessuna risposta
e nessuna soluzione.
Come Filcams Cgil Teramo da Settembre abbiamo denunciato
al comune e alla ditta la situazione problematica a
livello contrattuale e la riduzione di ore e di
personale che è stata effettuata rispetto all’anno
scolastico precedente, con il cambio ditta. Parliamo di
lavoratrici e lavoratori che da anni ormai effettuano il
servizio all’interno dell’appalto, hanno messo in campo
la loro professionalità durante il Covid senza lasciare
mai i bambini senza un pasto caldo, ed oggi si ritrovano
con contratti a tempo determinato, una riduzione di ore
rispetto all’anno precedente e personale in meno che non
è stato sostituito.
Tutto questo sta creando una difficoltà oggettiva a
portare avanti il servizio, ma nonostante ciò le
lavoratrici e lavoratori per senso di responsabilità
hanno continuato a svolgere ore in più, per garantire il
servizio, nell’attesa che l’amministrazione e l’azienda
potessero trovare una soluzione.
Ad
oggi la trattativa che come Filcams ci siamo impegnati a
intavolare e portare avanti è bloccata e dobbiamo
constatare il disinteresse delle parti coinvolte a
risolvere la problematica.
Anche in questo caso, come in tanti altri denunciati da
questa organizzazione sindacale negli ultimi anni,
(vedasi asp1 e Asl), ci troviamo di fronte ad un appalto
pubblico in cui le lavoratrici vedono i propri diritti e
la propria dignità calpestata da chi dovrebbe tutelarla
e difenderla ogni giorno.
Il
problema delle condizioni di lavoro negli appalti
pubblici sotto l’aspetto contrattuale e non solo, è un
fatto grave che la politica tutta dovrebbe prendere in
considerazione nell’immediato per ristabilire giustizia
sociale, contrattuale e pari dignità all’interno di
stessi luoghi di lavoro.
Per questo se non avremo risposte in questi giorni,
dalla settimana prossima proclameremo lo stato di
agitazione con conseguente blocco degli straordinari.
Situazione che porterà inevitabilmente a creare un
disservizio.
Nei prossimi giorni faremo anche volantinaggio fuori
dalla scuola, per portare a conoscenza della situazione
maestre e famiglie, affinchè sostengano la nostra lotta.
p.
la FILCAMS CGIL – Teramo
Vincenzo Quaranta
Testata
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