L’Unione di Comuni “Città Territorio Val
Vibrata” è
capofila dell’intervento, che
è stato finanziato dalla Regione Abruzzo con 1 milione
291 mila euro, nell’ambito del progetto Abruzzo include
2)
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provincia 2023
“Includi Lavoro”
Al via il progetto di inclusione
lavorativa per persone svantaggiate e disabili
psichiatrici
SANT'OMERO,
18.12.2023 -
Questa mattina, presso la sede dell’Unione di Comuni
Città Territorio Val Vibrata a Sant’Omero si è
costituita un’Associazione Temporanea di Scopo per dare
il via al progetto di inclusione lavorativa,
“Includi Lavoro,
destinato a persone svantaggiate e con disabilità
psichiche. L’intervento è stato finanziatodalla
Regione Abruzzo con 1 milione 291 mila euro
(nell’ambito del progetto Abruzzo include 2) e individua
l’Ambito Distrettuale Sociale “Val Vibrata” come
capofila.
Della nuova Ats fanno parte, oltre all’Ambito “Val
Vibrata” (Unione Comuni Val Vibrata), l’Ambito
Distrettuale Sociale “Tordino - Vomano” (Unione di
Comuni “Terre del Sole”); l’Asl di Teramo
(attraverso il Dipartimento di Salute Mentale);
l’organismo di formazione accreditato dalla Regione
Abruzzo P.D. Formazione & Servizi e l’agenzia per
il lavoro Manpower.
L’iniziativa coinvolgerà
18 Comuni (Alba Adriatica, Ancarano, Civitella
del Tronto, Colonnella, Controguerra, Corropoli,
Martinsicuro, Nereto, Sant’Egidio alla Vibrata, Sant’Omero,
Torano Nuovo e Tortoreto, Bellante, Giulianova, Morro
d’Oro, Mosciano Sant’Angelo, Notaresco e Roseto degli
Abruzzi) ed è rivolta a 140 utenti (compresi
i nuovi richiedenti) dei Servizi sociali. Nello
specifico: 65 utenti presi in carico dall’Ambito
Val Vibrata, 45 utenti dall’Ambito
Tordino-Vomano e 30 utenti del Dipartimento
di Salute Mentale della Asl di Teramo.
La proposta vuole rappresentare un
importante strumento di contrasto al crescente fenomeno
dell’esclusione sociale e della povertà nelle sue
diverse forme. L’iniziativa, che avrà durata di 24
mesi, si pone l’obiettivo specifico di
prendere in carico 140 destinatari che mediante i
progetti personalizzati saranno avviati a tirocini
extracurriculari, tirocini inclusivi e
borse lavoro.
In sintesi, l’intervento sarà articolato
in 2 linee: la linea 1 prevede la presa in
carico dei destinatari con progetti personalizzati di
inclusione sociale. Contemporaneamente sarà pubblicato
uno specifico avviso pubblico mediante il quale saranno
raccolte le manifestazioni di interesse da parte dei
potenziali soggetti aventi diritto; la linea 2
invece prevede l’attivazione dei tirocini
extracurriculari in favore di 70 utenti della
durata di 12 mesi con un impegno di 25 ore
settimanali e con un’indennità mensile di 600
euro; l’avvio dei tirocini inclusivi in favore di
40 utenti della durata di 12 mesi con un
impegno di 25 ore settimanali e con un’indennità
mensile di 500 euro; borse lavoro in favore di
30 utenti, con disagio psichico, per una durata di
12 mesi ed un’indennità di partecipazione mensile
di 340 euro.
«Oggi si
apre una preziosa porta di accesso al mondo del lavoro
per i soggetti più deboli e in particolare condizione di
difficoltà socio-economica e comunque in carico ai
servizi socio-assistenziali, sanitari e/o socio-sanitari
territoriali - affermano congiuntamente il presidente
dell’Unione di Comuni Val Vibrata, Massimo Vagnoni, ed
il suo omologo dell’Unione di Comuni “Terre del Sole”,
Mario Nugnes -. Si tratta di un intervento molto
importante perché favorisce le condizioni di inserimento
nel mondo del lavoro di persone che per diversi motivi
si trovano in una particolare condizione di svantaggio e
fragilità attraverso percorsi personalizzati di
inclusione sociale; le opportunità formative e
occupazionali offerte diventano così uno strumento
prezioso per il recupero di una autonomia personale e
per la realizzazione del proprio progetto di vita.
Saranno attivati almeno 140 progetti individualizzati di
accompagnamento al lavoro, compresi tirocini e borse
lavoro, prevedendo per ciascuno l'erogazione di una
indennità mensile di partecipazione quale sostegno
all’inclusione attiva dei destinatari fino ad un importo
massimo mensile di 600 euro. Inoltre, particolare
attenzione verrà data anche alla promozione della parità
di genere, facilitando quanto più possibile la
partecipazione dei tirocinanti gravati da un grave
carico di cura di familiari conviventi, attraverso
l’erogazione di voucher fino a 1000,00 euro a copertura
dei costi dei servizi di assistenza alla persona che
consentano di organizzare i propri tempi in modo da
poter partecipare al progetto (ad esempio servizi di
assistenza e cura in caso di persona con minori, anziani
e diversamente abili), e ancora dei costi per il
trasporto e l’eventuale vitto».
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