Domani, sabato
28 ottobre, dalle ore 10, all’Auditorium del Parco a
L'Aquila, organizzata dal Comune dell’Aquila con la
collaborazione dell’associazione Società Civile e
dell’Associazione Nazionale Magistrati
News
regione 2023
L'Aquila
XXI Premio nazionale Paolo
Borsellino, la cerimonia finale di premiazione
l'aquila,
27.10.2023 -
Venti
personalità di spicco, tra cui magistrati,
rappresentanti delle Forze dell’Ordine, avvocati, uomini
di chiesa, scrittori, attori e giornalisti, impegnate
tutte quotidianamente nella difesa dei principi di
legalità e giustizia.
Sono quelle che
domani, 28 ottobre, dalle ore 10 all’Auditorium del
Parco, riceveranno il Premio Nazionale Paolo Borsellino,
giunto quest’anno alla trentunesima edizione organizzata
dal Comune dell’Aquila con la collaborazione
dell’associazione Società Civile e dell’Associazione
Nazionale Magistrati.
La manifestazione
si aprirà con i saluti istituzionali del Sindaco
dell’Aquila, Pierluigi Biondi, della Presidente
della Commissione Parlamentare antimafia, Chiara
Colosimo, del Vice Capo vicario della Polizia di
Stato e presidente del Premio, Prefetto Vittorio
Rizzi, e del presidente della Regione Abruzzo,
Marco Marsilio.
L’iniziativa, cui
prenderà parte anche una rappresentanza di studenti
degli Istituti superiori cittadini, sarà trasmessa in
diretta streaming sui canali social di Radio Cerrano Web
e del Comune dell’Aquila.
Di seguito i nomi
dei premiati declinati nelle diverse categorie:
LEGALITA':
Maurizio De
Lucia - Procuratore Capo di Palermo, per 10 anni
nella Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo, ha
condotto importanti indagini sulle infiltrazioni mafiose
nella politica e nell’economia;
Antonio Balsamo
– Magistrato, Presidente della I Sezione della Corte di
Assise e della Sezione Misure di Prevenzione presso il
tribunale di Caltanissetta. È Sostituto Procuratore
Generale della Corte di Cassazione;
Michele Carbone
- Generale di Corpo d'Armata della Guardia di Finanza e
nuovo Direttore della Direzione Investigativa Antimafia;
Don Antonio
Coluccia - Prete simbolo della lotta allo spaccio e
alla criminalità a Roma, da anni vive sotto scorta
perché vittima di gravi intimidazioni. Opera nelle
periferie della capitale e in modo particolare a Tor
Bella Monaca considerata la piazza di spaccio più grande
d’Europa;
Don Fortunato Di
Noto - Fondatore, Presidente dell'Associazione Meter,
per il contrasto alla pedofilia e alla pedopornografia;
Fabio Trizzino -
Avvocato, legale civile della famiglia Borsellino;
Caterina
Chinnici - Magistrato a capo del Dipartimento di
Giustizia minorile, figlia del giudice istruttore Rocco
Chinnici, ucciso dalla mafia a Palermo;
“Questo non è
amore” - L’iniziativa promossa della Polizia di
Stato con lo scopo di proteggere le donne vittime di
violenza.
IMPEGNO
CIVILE:
Tiziana Ronzio
- Presidente dell'Associazione "TorPiùBella" per la
riqualificazione strutturale e sociale del quartiere di
Roma Tor Bella Monaca.
GIORNALISMO:
Paolo Borrometi
- Giornalista, condirettore dell’Agi, Aagenzia
giornalistica italiana, da anni sotto scorta per le
ripetute minacce di morte;
Francesco Vitale
– Giornalista, caporedattore del Tg2. Ha lavorato per il
quotidiano “L’ora di Palermo” e in Rai ha ricoperto il
ruolo di inviato speciale occupandosi di inchieste di
mafia e di grandi emergenze umanitarie
AMBIENTE:
Camillo Zulli
- Imprenditore che si impegna per la tutela della
biodiversità come motore economico per contrastare lo
spopolamento delle aree interne, favorendo l’incontro
fra persone, tradizioni che si è tradotto nel progetto
“Vola Volè Majella National Park”.
MEMORIA:
Emanuele Basile
- Capitano dei Carabinieri ucciso dalla mafia a Monreale
mentre insieme a Paolo Borsellino conduceva le indagini
sull’omicidio del capo della squadra mobile di Palermo
Boris Giuliano.
BULLISMO:
Mirko Cazzato
- Fondatore e Presidente della associazione “Ma basta”
che nasce per prevenire e contrastare “dal basso” il
bullismo ed il cyberbullismo nelle scuole.
Domenico Galasso
- Attore e fondatore del teatro Orazio Costa,
protagonista della fiction “Mare fuori”, interpreta il
padre che cerca di salvare il figlio dalla camorra.
LIBRI:
Massimo
Caponnetto - Figlio del giudice Antonino, il
Magistrato che fondò il Pool di Palermo e il Premio.
Massimo, è autore del libro “C’è stato forse un tempo”
nel quale racconta suo padre.
FILM/DOCUMENTARI:
42 Parallello
per il film “I ragazzi delle scorte” - Una
docuserie co-prodotta dalla Presidenza del Consiglio dei
Ministri e dal Ministero dell’Interno - Dipartimento
della Pubblica sicurezza.
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