Il viceministro
Rixi:«Il
tema infrastrutturale non riguarda solo l’Italia ma
tutto il continente europeo».
Il
presidente della Giunta regionale Marsilio: «In
Abruzzo le infrastrutture sono un tema importante e
portante per quanto riguarda il suo sviluppo»
News
regione 2023
Abruzzo, strategie
di sviluppo
Marsilio e Rixi, incontro
a Mosciano su Pnnr e infrastrutture
MOSCIANO
SANT'ANGELO (TE),
22.6.2023 -
«Il
tema infrastrutturale non riguarda solo l’Italia ma
tutto il continente europeo. Dobbiamo sviluppare una
capacità produttiva che ci dia la forza per diventare
competitor, tenendo presente che le opere vanno
mantenute».Lo
ha detto Edoardo
Rixi,
viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti,
intervenendo all’evento “Pnrr e infrastrutture, lo
sviluppo dell’Abruzzo”. «Faccio
un esempio –
ha aggiunto Rixi - la
Roma-Pescara se non può esser fatta con la tempistica
con il Pnrr deve essere finanziata con altri fondi che
abbiano una durata più lunga. Lo Stato non può pensare
che il fine sia lo strumento, ovvero l’utilizzo delle
risorse, il fine deve essere la realizzazione di un
piano nazionale che sia coerente e che garantisca la
resilienza del nostro sistema e che non vengano bloccate
le linee di collegamento».
«Abbiamo
un grande brand –
ha sottolineato Pasqualino
Monti,
amministratore delegato Enav – che è il brand Italia,
a tre colori, che sono straordinari e che disegnano
l’appartenenza a qualcosa di molto più grande e quindi
il nostro compito istituzionale deve essere quello di
far conoscere le nostre eccellenze nel mondo».
Per la prima volta «abbiamo
la possibilità di grande alleanza strategica tra
pubblico e privato –
ha dichiarato intervenendo Carlo
De Simone docente
Luiss Business School -forse
la prima volta per il nostro Paese. Se ci pensiamo noi
veniamo da un post guerra che è durato fino al ‘93 con
una crescita economica definita spontanea: boom
economico, politica industriale, però disorganizzata. Il
‘93 invece ha segnato l’epoca di una crescita regolata
fino al 2022 caratterizzata da un’unica matrice iniziata
con un governo tecnico e finita con un governo sempre
tecnico. Questo è un momento storico di crescita perchè
non c’è solo il Pnrr ci sono moltissimi fondi e
grandissima liquidità».
All’evento è intervenuto anche il presidente della
Giunta regionale Marco
Marsilio: «In
Abruzzo le infrastrutture sono un tema importante e
portante per quanto riguarda il suo sviluppo. Questo
rappresenta il tema principale del quale ci siamo
occupati nel corso di questa legislatura. Finalmente -
ha proseguito Marsilio -
oggi possiamo dire che stiamo arrivando alla definizione
di una serie di opere di grande importanza per il
potenziamento delle infrastrutture strategiche
dell’Abruzzo alle quali la nostra regione ha dato un
impulso definitivo: come la velocizzazione della
ferrovia Roma-Pescara, il potenziamento dei porti e
della logistica con gli interporti, la realizzazione di
strade che attendevano da troppo tempo di vedere
ultimati i lavori, come la Teramo-Mare. Abbiamo bisogno
di nuovi finanziamenti che potremo ottenere solo se
l’Abruzzo dimostrerà di poter spendere questi soldi e se
dimostra di voler realizzare queste infrastrutture. Le
strade si devono fare, i porti si devono potenziare, la
ferrovia deve correre veloce perché questo è il futuro
dell’Abruzzo, altrimenti saremo tagliati fuori dallo
sviluppo e dalle direttrici economiche principali
italiane ed europee: stiamo lavorando per recuperare il
tempo perduto nei decenni scorsi in cui c’è stato un
sostanziale blocco degli investimenti nel nostro
territorio e dobbiamo adesso cavalcare quest’onda e
correre velocemente verso il traguardo e gli obiettivi
prefissati».
La
giornata di incontro, patrocinata da FiRA, si è tenuta
al Blue Palace di Mosciano Sant’Angelo (Te) con la
partecipazione, tra gli altri, del presidente di FIRA
Spa, Giacomo
D’Ignazio: «A
seguito della fusione con Abruzzo Sviluppo –
ha raccontato D’Ignazio - FIRA
Spa è diventata l'unica società in house regionale ad
occuparsi di sviluppo economico. Nei prossimi mesi, in
sinergia con la Regione Abruzzo, metteremo a
disposizione delle aziende regionali gli oltre 200mln
che ci saranno assegnati con la programmazione 21/27.Una
buona strategia rende più competitivo un territorio
innalzando il PIL di 2,5 volte. Il patrimonio
infrastrutturale è un vero e proprio bene pubblico e non
va soltanto potenziato ma anche curato».
«Con
l'ultimo atto autorizzativo pervenuto ieri dal Comitato
Speciale del CSLLPP -
ha detto in conclusione Lucio
Menta,
Direttore Investimenti RFI - Rete Ferroviaria Italiana
- si è
concluso positivamente l'iter autorizzativo dei lotti
Scafa-ManoppelloInterporto.
Quindi RFI procederà a pubblicare i relativi bandi di
gara entro il corrente mese per consentire
l'aggiudicazione dei lavori entro l'anno e dare così
immediato avvio ad un'opera strategica per l'Abruzzo e
per il Paese».