Sanzioni a locali di
Giulianova e Roseto per attività non autorizzate di
pubblico spettacolo
TERAMO,
3.8.2024 -
Come noto,
nell’ambito del piano di potenziamento dei servizi di
polizia estivi, la Questura di Teramo ha rafforzato nei
mesi di luglio ed agosto il dispositivo di vigilanza e
controllo del territorio nei comuni di Alba Adriatica e
Martinsicuro, estendendo l’azione di vigilanza anche
alle limitrofe località della fascia costiera.
In tale
contesto, nella serata di venerdì 2 agosto scoros, sono
stati eseguiti da parte della Questura di Teramo dei
controlli amministrativi presso pubblici esercizi
presenti sulla costa della provincia di Teramo, volti a
verificare il rispetto della normativa di settore,
preordinata a garantire il sicuro svolgimento delle
attività di intrattenimento e svago, a tutela
dell’incolumità pubblica dei cittadini. In particolare,
sono stati controllati due locali, uno a Giulianova e
l’altro a Roseto degli Abruzzi.
All’esito
dell’attività di verifica è emerso che entrambi i
gestori dei locali non avevano esposto la prescritta
autorizzazione, come previsto dall’art. 180 del
Regolamento di esecuzione del T.U.L.P.S.; uno di essi
consentiva, inoltre, l’esercizio dell’attività danzante
senza aver ottenuto le relative autorizzazioni a tutela
dell’incolumità pubblica ex artt. 68 e 69 del T.U.L.P.S.,
e sarà sanzionato ai sensi degli artt. 666 e 681 del
codice penale.
I servizi
straordinari di controllo del territorio hanno
consentito di identificate complessivamente nella
giornata di ieri n. 204 persone, di cui alcuni aventi
pregiudizi penali in materia di spaccio di sostanze
stupefacenti, rissa, percosse e guida sotto l’influenza
di alcol, nonché controllati n. 83 veicoli.
Alba Adriatica: Donna agli arresti
domiciliari per spaccio di sostanze stupefacenti
Sempre
nell’ambito dell’attività di polizia effettuata nei
comuni della fascia costiera, nel corso di uno specifico
servizio finalizzato a contrastare il traffico illecito
di sostanze stupefacenti, personale della Squadra Mobile
della Questura di Teramo ha tratto in arresto, nella
flagranza del reato di spaccio di sostanze stupefacenti,
una donna di Alba Adriatica.
Gli
agenti, che da alcuni giorni avevano notato uno strano
via vai nella zona dell'abitazione della donna, hanno
effettuato un 'attività di osservazione,
appostandosi nei pressi della casa in questione.
Ad un
certo punto si è avvicinato a piedi un uomo, che dopo
essersi guardato attorno con fare circospetto, è entrato
nella casa per uscirne dopo soli tre minuti. Gli agenti
della Squadra Mobile hanno pedinato l'uomo per alcune
decine di metri, fermandolo e sottoponendolo a
perquisizione personale. Il predetto è stato trovato in
possesso di una dose di cocaina, probabilmente
acquistata dalla donna all’interno della casa.
Gli
agenti, pertanto, hanno proceduto immediatamente a
perquisizione personale e domiciliare della donna in
questione, rinvenendo, in cucina sul piano lavoro, e
sottoponendo a sequestro, cocaina, pronta per essere
smerciata, per un peso complessivo di 21,70 grammi, una
bilancia e bilancino elettronico funzionanti. È stata,
altresì, sottoposta a sequestro la somma di 9.720,00
euro in contanti, rinvenuta all'interno della borsa
della donna poggiata sul tavolo del soggiorno e
considerata probabile provento dello spaccio.
Dopo
le formalità di rito la donna è stata posta agli arresti
domiciliari presso il proprio domicilio a disposizione
dell'Autorità Giudiziaria procedente.
Portavoce Addetto stampa
Questura di Teramo
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