Daspo di 5 anni a un
tifoso del Cologna per insulti razzisti a un giocatore
del Crognaleto
TERAMO,
30.11.2024 -
Nel
corso della gara valevole per il campionato di Prima
Categoria tra le squadre del Cologna e del Castagneto,
disputata domenica 24 novembre scorso allo stadio
“Silvino D’Emilio” di Roseto degli Abruzzi, dagli spalti
dove si trovavano i tifosi locali erano stati scanditi
degli insulti razzisti all’indirizzo di un giocatore di
colore del Castagneto, che avevano provocato la reazione
dello stesso, che per protesta aveva tolto la maglia ed
abbandonato il campo di gioco, e determinato la
sospensione dell’incontro da parte del direttore di
gara.
A seguito
dell’episodio, condannato dalle società sportive
coinvolte e che ha avuto ampia eco mediatica anche nei
giorni successivi all’evento, sono state immediatamente
avviate le attività di polizia volte ad individuare i
responsabili degli insulti, che hanno portato
all’identificazione del presunto autore degli stessi, un
trentenne sostenitore del Cologna, nei confronti del
quale il Questore della Provincia di Teramo ha emesso in
data odierna la misura di prevenzione del DASPO della
durata di 5 anni.
Il provvedimento
adottato impedisce all’uomo di poter accedere, per 5
anni, a tutti gli impianti sportivi nazionali ove si
svolgono manifestazioni calcistiche relative a tutte le
categorie, comprese le amichevoli e le partite della
Nazionale, nonché ai luoghi interessati alla sosta, al
transito ed al trasporto di coloro che partecipano o
assistono alle medesime manifestazioni, due ore prima e
due ore dopo rispettivamente il termine di inizio e fine
delle gare.
La durata del
provvedimento inibitorio è stata valutata in ordine
all’estrema gravità del comportamento tenuto dal tifoso,
che ha peraltro avuto come conseguenza l’interruzione
definitiva della gara.
Portavoce Addetto stampa
Questura di Teramo
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