Tre arresti per procurata
evasione dalla Casa Circondariale di Castrogno
TERAMO,
14.3.2024 -
Nella prima mattinata del 6 marzo scorso, nell'ambito di
un'attività di indagine condotta dalla Squadra Mobile
della Questura di Teramo e coordinati dalla Procura
della Repubblica pressa il Tribunale di Teramo, sono
state eseguite 3 misure della custodia cautelare in
carcere nonché perquisizione nella Provincia di Teramo e
di Fermo. I reati contestati sono procurata evasione e
introduzione in carcere di dispositivi idonei alla
comunicazione.
L’attività di polizia giudiziaria in questione
costituisce il positivo epilogo di una complessa e
articolata progressione investigativa che ha avuto la
sua genesi dalla funambolica evasione posta in essere,
nella primissima mattinata di lunedì 25 settembre 2023,
da un uomo ristretto presso la Casa Circondariale di
Teramo, tuttora latitante.
Nell’occasione, l’uomo, aiutato da complici presenti
all’esterno del carcere, aveva segato le sbarre della
propria cella e si era calato con una corda all’esterno
delle mura del penitenziario, dopo essersi agganciato ad
una imbracatura anticaduta, fattagli pervenire dai
complici, facendo poi perdere le sue tracce. Il tutto
sarebbe avvenuto in costante contatto telefonico tra il
detenuto, cui era stato fatto pervenire un telefono
cellulare, ed i complici all’esterno del penitenziario.
Dai dati analizzati è emerso che l’evaso ed i suoi
complici sarebbero stati pronti a tutto persino a
speronare auto della Polizia che si fossero poste
all’eventuale inseguimento.
L’attività di indagine nata dal summenzionato fatto
delittuoso avrebbe consentito di individuare n. 3
persone, accusate di aver fiancheggiato l’evaso nella
sua attività, agevolandone l’evasione. Si tratta di 2
uomini e di 1 donna, compagna dell’evaso.
In particolare, la donna avrebbe collaborato
nell’attività preparatoria dell’evasione, iniziata
alcune settimane prima, mediante l’acquisto del
materiale poi utilizzato dal suo compagno, mentre gli
altri indagati avrebbero partecipato attivamente a tutte
le fasi dell’evento delittuoso avvenuto nella mattinata
del 25 settembre.
Al termine dell’attività di indagine, il G.I.P. del
Tribunale di Teramo, su richiesta della locale Procura
della Repubblica, ha disposto nei confronti delle 3
persone, di cui 1 già detenuta per altra causa, la
misura della custodia cautelare in carcere, per il reato
di procurata evasione aggravata.
L’operazione è stata eseguita nelle prime ore del
mattino del 06 marzo 2024 dalla Squadra Mobile della
Questura di Teramo con l’ausilio di personale del
Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato,
proveniente da Roma, Pescara e San Severo (FG) nonché
della Squadra Mobile di Fermo in relazione
all’esecuzione delle ordinanze nei confronti di 2
soggetti residenti in quella Provincia.
Un soggetto, già detenuto per altra causa, è stato
raggiunto per l’esecuzione presso la casa Circondariale
di Fermo.
Il
Portavoce Addetto stampa
Questura di
Teramo
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