La Squadra Mobile salva
anziana da una truffa. Arrestati due giovani napoletani
TERAMO,
17.2.2024 -
Nella
tarda mattinata di venerdì 16 febbraio nel centro di
Teramo due ragazzi, di 18 e 26 anni provenienti da
Napoli, sono stati arrestati da personale della Squadra
Mobile della Questura di Teramo per una truffa aggravata
ai danni di un’anziana signora.
La vittima
sarebbe stata contattata telefonicamente da soggetti,
che, riferendo di chiamare da un Ufficio delle Forze
dell’Ordine, avrebbero chiesto un risarcimento per una
somma di denaro pari a 5.000,00 euro, che sarebbe dovuta
servire per evitare l’arresto del figlio il quale, a
loro dire, aveva causato un incidente stradale.
Dopo
essersi recati presso l’abitazione della signora,
approfittando dell’assenza del marito, uno dei due
ragazzi, si sarebbe finto il figlio di un avvocato che
avrebbe trattato il caso dell’incidente occorso al
figlio di lei e sarebbe riuscito a farsi consegnare
diversi monili d’oro per un peso complessivo di circa 50
grammi, mentre l’altro sarebbe rimasto ad attendere
all’interno del veicolo.
Pochi
istanti dopo la consumazione della truffa, grazie al
monitoraggio dei due ragazzi, la cui autovettura – presa
a noleggio - era già stata segnalata per reati della
stessa specie, gli operatori della Squadra Mobile di
Teramo li bloccavano prontamente e li sottoponevano a
perquisizione personale, estendendola anche
all’autovettura. Tale attività permetteva di rinvenire
una collana d’oro ed un anello d’oro appartenenti alla
vittima e riconsegnati a lei in sede di querela.
I due
ragazzi venivano quindi tratti in arresto in flagranza
per il reato di truffa aggravata e, su disposizione del
Sostituto Procuratore della Repubblica di turno presso
il Tribunale di Teramo, venivano trattenuti presso le
camere di sicurezza della Questura, in attesa
dell’udienza di convalida. All’esito della stessa, gli
arresti venivano convalidati e nei confronti dei due
uomini veniva disposta dal Giudice la misura cautelare
dell’obbligo di dimora nel Comune di Napoli.
Inoltre,
agli stessi veniva notificato il provvedimento di Foglio
di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di
Teramo per un periodo di 4 anni, emesso dal Questore di
Teramo.
La Polizia
di Stato mantiene alta l’attenzione nei confronti del
pericoloso fenomeno delle truffe agli anziani e torna ad
avvertire di diffidare da telefonate simili a quella
effettuata nei confronti della vittima in questione, di
non aprire la porta di casa a sconosciuti e di
contattare immediatamente le Forze dell’Ordine,
comunicando l’accaduto.
Il
Portavoce Addetto stampa
Questura di
Teramo
Testata
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Stampa del tribunale di Teramo