Custodia cautelare in
carcere per vessazioni e minacce di morte nei confronti
della moglie
TERAMO,
16.10.2024 -
Un uomo è finito in carcere, in quanto ritenuto
responsabile del reato di maltrattamenti contro
familiari e conviventi, aggravato dal fatto di aver
perpetrato le condotte in presenza dei figli minorenni.
Nei giorni scorsi personale della Squadra Mobile della
Questura di Teramo ha dato esecuzione all’ordinanza di
custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. presso
il Tribunale di Teramo, nell’ambito di un’attività di
indagine della Squadra Mobile e coordinata dalla locale
Procura della Repubblica.
Secondo l’accusa, l’uomo è ritenuto responsabile di aver
posto in essere continue condotte vessazioni fisiche e
psicologiche in danno della moglie, anche in presenza
dei due figli minorenni.
In particolare, l’indagato avrebbe colpito la compagna
con schiaffi e pugni, talvolta afferrandola per il collo
e minacciandola anche di morte, nonché di toglierle i
bambini, il tutto in presenza del figlio minorenne, che,
terrorizzato, nei giorni seguenti avrebbe iniziato a
chiedere aiuto alle maestre.
L’uomo, è stato raggiunto da personale di questa Squadra
Mobile presso una struttura ospedaliera ove si trovava
ricoverato. Al termine delle formalità di rito, il
predetto è stato lasciato sotto la custodia di personale
della Polizia Penitenziaria di Teramo, che si è occupata
della successiva traduzione presso la Casa Circondariale
di Teramo all’atto delle dimissioni dell’uomo dalla
stessa.
Portavoce Addetto stampa
Questura di Teramo
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