ROSETO DEGLI ABRUZZI, 7.4.2025 - Si è tenuta ieri, nella suggestiva cornice del Country House San Pietro di Morro D’Oro, la celebrazione del sesto anniversario della charter del Lions Club Roseto degli Abruzzi Valle del Vomano. Un appuntamento speciale, arricchito dalla presenza di numerose autorità civili e lionistiche che hanno voluto rendere omaggio all’impegno e alla crescita del Club.

Tra i presenti, il Sindaco di Roseto Mario Nugnes, l’Assessore al Turismo Annalisa D’Elpidio, il Questore di Teramo Carmine Soriente, Francesca Ramicone past Governatrice PDG, il Presidente della V Circoscrizione Tiziano Capece, il Presidente della Zona A - V Circoscrizione Fedele Di Domenicantonio e il Cerimoniere di Circoscrizione Claudio Strozzieri.

Momento centrale della cerimonia, l’intervento del Governatore del Distretto 108 A, Mario Boccaccini, che ha tracciato le direttrici future dell’azione lionistica, sottolineando il ruolo chiave della solidarietà e del servizio attivo alla comunità.

«È stato un momento di incontro e riflessione sui nostri valori fondanti - ha dichiarato Donatella Croce, Presidente del Club -. Abbiamo condiviso il bilancio delle attività svolte nell’ultimo anno e rinnovato il nostro impegno per il futuro, sempre guidati dal motto We Serve. Il mio ringraziamento va a tutti i soci, che con passione e dedizione rendono possibili service importanti, sia a livello locale che internazionale».

Durante la cerimonia, particolarmente emozionante è stata la consegna del riconoscimento Melvin Jones Fellow a Nadja Ettorre, socia fondatrice e prima presidente del Club, per il suo straordinario contributo e l’incarnazione esemplare dello spirito lionistico.

Grande entusiasmo anche per il benvenuto alla nuova socia, l’imprenditrice Grazia Maria Magrini, il cui ingresso rafforza ulteriormente la rete di professionalità e impegno del Club.

La cerimonia si è conclusa con un forte gesto di solidarietà: la presidente Donatella Croce ha consegnato al Governatore Boccaccini un contributo destinato a due importanti cause umanitarie: le popolazioni del Myanmar colpite dal recente terremoto e il progetto “Un cuore a Betlemme”, volto all’ampliamento di un orfanotrofio.

Il Lions Clubs International è la più grande organizzazione di club di servizio al mondo, con circa 1,3 milioni di soci in oltre 200 Paesi. Un impegno globale che parte dal territorio e si nutre di passione, servizio e valori condivisi.