Stato di agitazione e
rischio di sciopero alla
IMR Industrialesud di Teramo
TERAMO,
17.4.2025 -
La RSU della IMR Industrialesud
Spa e le Segreterie FILCTEM
CGIL, UILTEC UIL, UGL di Teramo
sulla base delle notizie apparse
sugli organi di stampa e delle
azioni
istituzionali in atto sulla
vertenza della IMR di Jesi (ex
Caterpillar) ritengono non più
rinviabile analoghe iniziative
delle Istituzioni locali
Abruzzesi e del Territorio di
Teramo, a tutela del patrimonio
produttivo ed occupazionale
della IMR Industrialesud di
Teramo che occupa 420
lavoratori.
Le dichiarazioni pubbliche dei
vertici Istituzionali della
Regione Marche fanno
ripetutamente riferimento ad
accordi, a fonti di
finanziamento e/o investimenti
ed a contatti frequenti con i
Ministeri di riferimento
(Ministero del Lavoro e
Ministero delle Imprese e del
Made in Italy).
Tali circostanze devono far
riflettere sulla possibilità che
decisioni assunte in altre sedi
possano aver ripercussione sulla
tenuta produttiva ed
occupazionale del sito di
Teramo.
Facciamo notare che il nostro
sito produttivo circa quattro
anni fa superava abbondantemente
le 500 unità lavorative e che
l’attuale organico (420 unità)
certifica senza ombra di dubbio
il mancato raggiungimento
dell’obbiettivo del piano
industriale del 2022 di
mantenimento di 468 unità.
Le iniziative di Sciopero di
novembre 2024 hanno per il
momento evitato lo spostamento
delle lavorazioni Lamborghini
che averbbero comportato un
ulteriore depauperamento dei
livelli occupazionali (30/40
unità).
Riteniamo che da un lato la
prossima scadenza di alcuni
progetti in corso dall’altro
l’attivazione di nuovi progetti
a Jesi (AMG Mercedes), siano
fattori che possano determinare
un ulteriore deterioramento dei
livelli produttivi sul sito di
Teramo.
Per queste ragioni la RSU e le
Segreterie FILCTEM CGIL, UILTEC
UIL ed UGL di Teramo assumono le
seguenti decisioni:
- Proclamazione dello stato di
agitazione con riserva di
attivazione dello sciopero in
caso di spostamenti di
lavorazioni, impianti o
attrezzature;
- Sospensione di qualunque
attività di
formazione/riqualificazione
professionale di maestranze di
altri siti IMR potenzialmente in
concorrenza con la realtà
produttiva di Teramo;
- Iniziative sindacali di
coinvolgimento degli enti locali
di Teramo per la creazione di
una rete Istituzionale di
supporto alla Vertenza IMR
La RSU e le Segreterie FILCTEM
CGIL, UILTEC UIL, UGL di Teramo
si riservano ulteriori
iniziative a sostegno della
vertenza IMR.
La RSU IMR Industrialesud SpA
Le Segreterie FILCTEM - UILTEC – UGL
di Teramo
Testata
giornalistica iscritta al n° 519 del 22/09/2004 del Registro della
Stampa del tribunale di Teramo