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Ecologica G, sempre più maratoneti, master e ragazzi in odore di atletica

 

 

Da Chicago a New York passando per Amburgo

 

 

GIULIANOVA (Te), 6.11.2014 - Siamo in autunno e come avviene ormai da anni, per gli atleti dell’Ecologica “G” di Giulianova è il momento di cimentarsi nelle maratone internazionali, iniziò Mario Bollini nel lontano 1985 dopo di lui in molti hanno partecipato alle varie maratone internazionali.

Quest’anno possiamo veramente dire che gli atleti della Ecologica G hanno portato il nome della nostra città per tutto il mondo correndo le maratone più affascinanti  del globo da quella di  Chicago a quella di Amburgo e per finire a quella classica della grande mela, oltre a quelle che si svolgono in Italia.

A Mario Bollini con la sua 29^ partecipazione alla maratona di New York si sono aggiunti Claudio Di Raimondo (a sinistra nella foto, con Emiliano Fiorà), che si è cimentato nella maratona di Amburgo, e Marta Caproni, la quale ha partecipato alla maratona di Chicago.

Per Mario “il maratoneta”, come viene simpaticamente chiamato da tutti in città, la partecipazione alla maratona di New York ormai è come per noi giuliesi andare a fare una passeggiata al porto, tante ormai sono le sue partecipazioni a questa affascinate competizione che non fa più notizia, quello che fa notizia invece è che il nostro concittadino è il primatista mondiale di presenze  ben 28 consecutive e questo certamente fa piacere.

Per la campionessa dell’Ecologica “G” Marta Caproni, sempre in giro per il mondo per lavoro, la partecipazione alle più importanti maratone diventa quasi un hobby se pensiamo che corre la maratona sotto le 3 ore e 20 minuti con una preparazione non proprio specifica, nel 2013 ha partecipato alla maratona nelle isole Haway piazzandosi al 2° posto, mentre per l’altro maratoneta giuliese Claudio Di Raimondo la partecipazione alla maratona di Amburgo rappresentava quasi un test per valutare la preparazione in vista della maratona di Firenze alla quale parteciperà insieme ad  Aldo Corsetti e Nicola Di Giacinto con l’impegno di difendere i colori della nostra città.

Ma l’Ecologica “G” non ha solo maratoneti ma anche un grosso numero di ragazzi che gareggiano su pista e tanti master che si cimentano ogni domenica nelle varie competizioni riservate al settore. Infatti, domenica 9 Novembre saranno tutti presenti alla gara internazionale di Controguerra.

 

Ecologica G

Bollini con il vento a prua

 

Mario Bollini, 10360° in assoluto in 3h 51' 29", 102° della fascia 60-64 anni, 522° su 1960 italiani arrivati dei 2.100 partiti, pensava di essere rotto a tutte le esperienze alla NY Marathon. Invece quest'anno, come tutti i 55.800 concorrenti, ha incontrato un nemico nuovo, il vento: «Un vento  e gelido e tanto forte in senso contrario da rimandarci quasi all'indietro e da farci sbandare. Io mi sono adeguato proteggendo il petto e la pettorina con la mano, e usando la testa: passo lento ma costante. I tempi sono stati più alti per tutti. L'arrivo al traguardo di Central Park è stata una vera liberazione», ha raccontato il portacolori della Ecologia G. Presentato al pubblico da Franca Fiasconi come "un personaggio speciale" e coccolato da Giacomo Leone e Gianni Poli, Mario ha suscitato l'ammirazione anche di Josephine Nioki Wangoi, keniana naturalizzata italiana, vincitrice, tra le altre, delle maratone di Treviso e Verona.

 

 
 
 

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