GIULIANOVA,
30.6.2016 -
Il Real Giulianova, la
nuova società che
parteciperà al
campionato di Promozione
con il titolo del
Castellalto, ha fatto il
suo esordio ufficiale in
pubblico nella
conferenza stampa che si
è tenuta stamani nella
sala consiliare del
Comune. Attorno al
sindaco Francesco Mastromauro, che ha
sfoggiato una sciarpa
giallorossa al collo
ancora più
appariscente sull'abito
bianco, il presidente
Luciano Bartolini, il
neo vice presidente
Gaetano Grossi, il
direttore generale
Massimiliano Fanesi e il
tecnico Vincenzino
Angelone per la nuova
società, Claudio
D'Archivio,
presidente di Calcio
Giulianova, Bruno
Franchi e Antonio
Serena, presidente e
responsabile della
Scuola Calcio Piccoli
Giallorossi, Leonardo Giannattasio, Vice
presidente dell'asd
Giulianova Calcio già
Giuliesi per sempre.
Hanno presenziato la
vice sindaca Nausicaa
Cameli e l'assessore
Gianluca Grimi, oltre a
una nutrita
rappresentanza di
tifosi.
Nella sua introduzione,
Mastromauro ha
ringraziato i presidenti
delle società che,
raccogliendo l'invito a
superare gli
individualismi, hanno
aderito al progetto di
collaborazione con
l'obiettivo comune di
«ridestare la passione
solo sopita che
Giulianova sente
per il calcio».
Il sindaco, che già
aveva salutato con
enfasi la nascita
dell'ormai defunta Città
di Giulianova 1924,
l'arrivo (subito
rinnegato) del tale
imprenditore romano
Fabrizio De Giovanni, e
la raccolta di
sponsorizzazione per
l'iscrizione dello
stesso Città di
Giulianova al campionato
di Serie D lo scorso
anno, ha rimarcato come,
dopo avere incontrato
anche altri gruppi di
imprenditori, chi
disposto a ripartire
dalla Serie D chi
dall'Eccellenza, abbia
trovato
nell'imprenditore
marchigiano Luciano
Bartolini «la persona
capace di perseguire
l'obiettivo di
ricominciare da zero con
un progetto serio
fondato sui giovani».
Il presidente Bartolini
ha parlato con
l'abituale schiettezza:
«Capisco la
diffidenza verso
l'ennesima persona che
da fuori viene a fare
calcio a Giulianova ma
io sono qui, grazie
anche alla spinta di
alcuni amici, tra cui Gaetano
Grossi, perchè ho capito
che vi sono le
condizioni basilari, in
primis del supporto
della città alla società
con il coinvolgimento
dei tifosi e delle
aziende, e poi della
riunificazione delle
varie società sotto un'unica bandiera. Io non
prometto nulla di
eclatante - ha
sottolineato il
presidente -. Oggi,
serve rifondare il
calcio giuliese dalle
fondamenta,
ristrutturare la base
societaria e ricreare
entusiasmo della gente
per riavvicinarla alla
squadra. Nel primo anno
lavoreremo soprattutto
su questo ma non
escludendo la
possibilità di puntare
al massimo dei risultati
allestendo l'organico
nel miglior modo
possibile. Per questo
- ha concluso Bartolini
- abbiamo scelto come
direttore generale Max
Fanesi, che è una
persona pulita e conosce
il Giulianova per averci
giocato in Serie C, e
come allenatore Vincenzino Angelone,
che, oltre per il suo
curriculum e per il suo
carisma, mi ha colpito
subito per l'entusiasmo
con il quale ha accolto
la nostra proposta di
allenare il Real
Giulianova».
Claudio D'Archivio ha
tenuto a ricordare che
«Calcio Giulianova si
occuperà dei
Giovanissimi e Allievi
Regionali e provinciali,
ma pretendo che, nella
stessa maniera in cui
noi daremo i nostri
ragazzi al Real
Giulianova, la
Scuola Calcio Piccoli
giallorossi darà i
propri ragazzi al nostro
settore giovanile. A me
è sempre premuto fare
attività giovanile a
scopo sociale nei miei 5
anni di presidenza
prima nella Scuola
Calcio Giulianova che fu
di Della Penna e poi del
Calcio Giulianova nato
dalla fusione con l'ex Colleranesco».
I tifosi presenti nella
sala consiliare
E a proposito di
"Piccoli Giallorossi",
il Responsabile Antonio
Serena ha sostenuto
«la
necessità della
disponibilità di
strutture sportive
adeguato per superare le
enormi difficoltà
nelle quali si sono
imbattuti i ragazzi
nello svolgere la loro
attività negli ultimi
anni».
Il sindaco ha annunciato
- per l'ennesima volta -
l'ultimazione dei lavori
del campo Castrum a fine
settembre-inizio ottobre
(leggi a destra).
Leonardo Giannattasio,
vice presidente di
"Giuliesi per sempre",
indicata dal sindaco
come "collante" del
ritrovato spirito di
unione di intenti tra le
società, ha espresso la
disponibilità
dell'associazione a
concedere la
denominazione di
"Giulianova Calcio" nei
tempi prescritti dopo
l'affiliazione alla Figc
che sarà portata
all'ordine del giorno
dell'assemblea dei soci
il prossimo 9 luglio.
Il dg del Real
Giulianova, Max Fanesi,
è stato molto incisivo
nel suo stringato
intervento: «L'unità
di intenti, se sincera e
costante, è un ottimo
presupposto come viatico
verso obiettivi
ambiziosi. Noi dobbiamo
ridare la dignità
perduta al calcio
giuliese con costanza,
serietà e risultati».
Al tecnico Vincenzino
Angelone la conclusione:
«Quando sono stato
convocato dal presidente
Bartolini e da Fanesi,
l'accordo è stato
immediato, spontaneo.
Giulianova è una piazza
ambita a prescindere
dalla categoria. Il
presidente ha detto che
bisogna riportare gente
al Fadini con un
progetto societario
serio ed ha ragione. Da
allenatore, spero -
ha scherzato ma non
troppo - che venga
anche allestita una
buona squadra, con un
organico competitivo.
Dovremo ripartire da
zero, e sarà difficile
mettere su subito una
formazione di livello e
creare un ottimo gruppo,
come piace a me. Abbiamo
già una lista di nomi di
giocatori e preso i
primi contatti.
L'entusiasmo e la
passione non mancano».
Dal primo giro di
telefonate molti
giocatori, anche ex
giallorossi, hanno dato
la disponibilità di
massima. Tra loro
Torbidone, Gizzi e Lenart già dell'Amiternina.
Piace Gigi Potacqui.
Stacchiotti, Fuschi e
Federico Del Grosso sono
sogni difficili ma non
proibiti. Tocca a
Fanesi ora portarli al
Real... |