GIULIANOVA,
17.4.2013
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Va in onda domani Giovedì 18 aprile alle ore 10,
su Rai Tre, La vera storia dell'Uomo Plasmon
per "La Storia siamo noi", documentario di
Simone Del Grosso su Fioravante “Gabriellino”
Palestini
soggetto: Simone Del Grosso, Albert Pepe
fotografia: Antonio Rosano, Marco Fracassa
Animazioni: Andrea Fresnot
Disegni: Ugo Pepe
Musiche originali: Graziano Caprioni
Sound design: Matteo Simone
Regia: Simone Del Grosso
Montaggio: Simone Del Grosso
Aiuto regia: Mauro John Capece
Produzione: Logicfilm, Fabula film
Sinossi:Sinossi
È il 24 Maggio del 1983 quando nei pressi del
Canale di Suez vengono sequestrati 250
chilogrammi di eroina a bordo dell’Alexandros G.
destinati a Cosa Nostra. A pagare sarà un unico
uomo: Fioravante Palestini, detto Gabriellino,
37 anni, ovvero la schiena forzuta che negli
anni Sessanta scolpiva il capitello di una
colonna nel celebre carosello della Plasmon.
Che diavolo ci faceva l’Uomo Plasmon, il simbolo
della forza e della crescita sana, il Gigante
buono della pubblicità che rassicurava mamme e
bambini su quella nave, dalla parte dei cattivi?
Perché Gaspare Mutolo, anche detto Mr.Champagne,
boss mafioso, trafficante internazionale di
stupefacenti ed ex autista di Totò Riina scelse
Gabriellino per quel viaggio maledetto in
Thailandia, dove verrà caricata la droga?
La storia dell’Uomo Plasmon è un romanzo di
formazione alla rovescia che tramuta la sete di
celebrità e di ricchezza di un qualunque uomo di
provincia in una prigionia durata vent’anni
passati in un carcere-lager egiziano. È una
storia intricata, una favola nera, una storia
vera.
Dopo vent’anni di prigionia il “Faraone
dell’eroina”, così lo chiamavano al Cairo, corpo
sedotto e abbandonato dalla “dolce-malavita”, è
tornato nella sua città natale, e dopo un lungo
silenzio ha deciso di raccontare la sua
straordinaria biografia, la sua discesa agli
inferi illuminata dal ricordo caloroso di due
figure indelebili: il giudice Giovanni Falcone,
che gli fece visita al Cairo per interrogarlo, e
Padre Lauro, un missionario comboniano che lo ha
sostenuto negli anni più bui della prigionia.
L’ex Uomo Plasmon oggi è un uomo libero in cerca
di nuove sfide. Tiene il suo corpo in costante
allenamento. Ha già realizzato il suo sogno da
prigioniero: attraversare l’Adriatico in
pattino. Quale sarà la sua prossima sfida? Forse
cercare di vivere una vita normale?
In attesa, Gabriellino, oggi alle soglie del 68
anni, ha iniziato a preparare la prossima
traversata Sebenico-Giulianova
con l’intento di battere il suo record in
solitario del 2009 |