ROSETO DEGLI ABRUZZI,
13.3.2022 -
Lo spagnolo Carlos
Taberner (105), testa di serie numero 1 del tabellone,
si aggiudica il primo Challenger ATP di Roseto degli
Abruzzi. Nella finale, appena disputata, ha prevalso in
due set 62 63 sul portoghese Nuno Borges (161), in 1 ora
e 14 minuti di gioco. Una finale dominata in lungo in
largo dallo spagnolo che ora mette nel mirino anche il
secondo Challenger rosetano il cui tabellone principale
partirà già da domani. L'assenza di un italiano in
finale non toglie fascino alla sfida inedita tra due
specialisti della terra rossa. Una finale per certi
versi annunciata considerato il forfait in extremis
dell'ascolano Stefano Travaglia e la prematura uscita di
scena del serbo Milojevic per mano del canturino Andrea
Arnaboldi.
Si parte ed è
subito break e controbreak. Sembra quasi di rivivere
l'inizio semifinale tra lo stesso Taberner ed il
connazionale Sanchez Izquierdo. A rompere l'equilibrio
ci pensa Taberner che con un passante di dritto
incrociato conquista la propria battuta nel terzo gioco.
Borges, vittorioso nella semifinale di ieri contro
l'italiano Flavio Cobolli, fa fatica ad impensierire il
gioco regolare e profondo del giocatore di Valencia e
finisce per subire un altro break andando sotto per 52.
Borges non si scuote e il 24enne spagnolo fa suo il
primo set per 62 in appena 31 minuti di gioco. Grande
l'equilibrio all'inizio della seconda partita ma poi,
nel quinto gioco, Taberner, dopo essersi visto annullare
2 breakpoint consecutivi dal portoghese, riesce a fare
il break con un magistrale rovescio lungolinea. È
segnale che il match si sta incamminando in una certa
direzione e nulla cambierà fino alla fine con Taberner
in totale controllo.
Intanto, in
mattinata, erano partiti gli incontri del primo turno di
qualificazione del secondo Challenger ATP di Roseto
degli Abruzzi. Una formula, quella del back to back, che
sembra riscuotere interesse da parte del pubblico e
degli addetti ai lavori.
Di rilievo i
successi dell'italo-argentino Luciano Darderi sul
rosetano Giorgio Ricca (923) per 62 61 e di Andrea
Vavassori (271) sull'avezzanese Gianluca Di Nicola
(1227) per 76(4) 61 e soprattutto del ligure Matteo
Arnaldi, che ha superato in due set, con un secco 63 61,
il veterano ceco Lukas Rosol (288). Più che onorevole la
sconfitta dell'aquilano Federico Salomone al cospetto
del blasonato olandese Robin Haase che si è imposto per
61 46 62 dopo un'ora e 37 minuti di partita. Riguardo,
invece, al tabellone principale del Challenger ATP
Roseto2, spiccano i derby al primo turno tra il
sanremese Gianluca Mager (95) e il pugliese Andrea
Pellegrino (201), quello tra l'italo-argentino Franco
Agamenone e il napoletano Lorenzo Giustino (207). Invece
la WC pescarese, Andrea Del Federico (1752) affronta il
kazako Timofey Skatov, mentre il giovane laziale Giulio
Zeppieri (237) se la vedrà proprio con il vincitore del
primo Challenger di Roseto Carlos Taberner. Domani è in
programma anche il derby italiano del primo turno tra
Federico Gaio e Flavio Cobolli.
C’è grande attesa
per l'esordio del ceco Jiri Vesely (74) opposto al
croato Nino Serdarusic (219). Vesely, insieme
all'italiano Gianluca Mager, sarà una delle star di
questo tabellone visto che, nell'ATP di Dubai è stato
fermato solo in finale dal russo n. 7 al mondo, Andrey
Rublev. Vesely si è reso protagonista dell'eliminazione
di campioni del calibro di Bautista-Agut e, soprattutto,
dell'ex numero uno al mondo e dominatore del circuito,
il serbo Novak Djokovic. |