Cittadino Governante: «Il
sindaco chieda e ottenga le dimissioni del consigliere
Paesani»
GIULIANOVA,
24.4.2020 -
Nella Repubblica democratica e antifascista italiana è
cosa molto grave vilipendere il 25 Aprile, la Festa
della Liberazione.
Se poi a farlo è, addirittura, un consigliere comunale
dovrebbe apparire chiaro che si è superato ogni limite.
Ieri il consigliere comunale Paesani, noto per il suo
frequente esprimersi pubblicamente col turpiloquio, ha
irriso in maniera molto greve il 25 Aprile.
La città di Giulianova è fortemente indignata per il
deprecabile accaduto. Mai nella vita pubblica si era
arrivati a tanto. E mai, finora, aveva fatto parte della
massima assise civica un consigliere comunale capace di
simili espressioni e di simili atteggiamenti.
La tardiva dissociazione del sindaco che si è avuta la
notte scorsa è assolutamente insufficiente.
È grave che lo abbia fatto candidare nel suo
schieramento, è grave averlo tollerato (a volte
compiacendosene) finora, sarebbe gravissimo da parte del
sindaco se, anche dopo quest’ultimo inqualificabile
comportamento, non chiedesse e non ne ottenesse le
dimissioni.
Il Cittadino Governante
La presa di posizione
del Comitato Quartiere Annunziata
Il Comitato di Quartiere Annunziata si dissocia dalle
esternazioni altamente offensive postate su Facebook dal
Consigliere Simone Paesani sulla ricorrenza della Festa
della Liberazione del 25 aprile.
Inoltre,
ricordiamo i principi fondamentali di Libertà della
nostra Democrazia e di chi ha pagato con la propria vita
per raggiungere questa Libertà nella nostra società.
Addetto Stampa del
Comitato Quartiere Annunziata
Lorenzo Garbatini
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