I
consiglieri comunali della Lega Giulianova, Pietro
Tribuiani e Gianni Mastrilli con Matteo Salvini (foto
pagina facebook Lega Giulianova)
Attualità
POLITICA 2020
Debiti fuori
bilancio
Dura polemica tra il
sindaco Costantini e i consiglieri della Lega
Costantini: «I
consiglieri della Lega devono studiare prima di
attaccare»
GIULIANOVA,
15.12.2020 -
La politica è una cosa seria e, mai come in questo
momento, è necessario dimostri di agire in maniera
equilibrata e razionale, avendo di mira sempre
l’interesse comune.
In questo senso, appare del tutto fuori luogo l’attacco
dei consiglieri della Lega di Giulianova, Pietro
Tribuiani e Gianni Mastrilli, che in virtù del loro
ruolo istituzionale dovrebbero ben conoscere le
procedure, anziché urlare e strepitare, invocando azioni
di pancia e facendo illazioni su presunte “ingerenze
politiche”.
Non è ammissibile che due componenti dell’organo
consiliare ignorino le procedure per il riconoscimento
dei debiti fuori bilancio previste dal Testo unico degli
enti locali, che li invito caldamente a ripassare,per
svolgere un’opposizione preparata e costruttiva.
Il Decreto Legislativo267/2000 stabilisce che l’organo
consiliare adotti i provvedimenti necessari per il
ripianamento dei debiti fuori bilancio (art. 193) e che,
con deliberazione consiliare, gli Enti locali
riconoscano la legittimità dei debiti fuori bilancio
derivanti da sentenze esecutive(art. 194). Sempre ai
sensi di legge (L. 289/2002, art. 23), i provvedimenti
di riconoscimento di debito posti in essere dalle
amministrazioni pubbliche sono trasmessi per i controlli
alla competente Procura della Corte dei Conti e
l’Amministrazione comunale non può certo sostituirsi ad
essa nel ruolo di Giudice!
Tanto meno la legge consente all’amministrazione il
ruolo di magistratura inquirente, nello “scovare i
responsabili” come si sollecita nell’intervento dei due
consiglieri, ai quali piace parlare evidentemente per
slogan privi di senso e di qualsivoglia fondamento
giuridico. Non è la prima volta che, nell’ignoranza
delle leggi (che come noto non “excusat”), i
rappresentanti locali della Lega si espongono a queste
figuracce e, per il futuro, ci auguriamo che il partito,
nel rispetto dei suoi elettori, esiga maggiore
preparazione dei suoi esponenti presenti in Consiglio
Comunale e che, quantomeno, studino le carte e ripassino
i fondamentali in materia di ordinamento degli enti
locali.
Il
Sindaco di Giulianova Jwan
Costantini
La Lega: «La procura
della Corte dei Conti deve fare il suo corso»
Sulla
pagina Faceobok della Lega di Giulianova, la replica a
stretto giro di posta al Sindaco Costantini da parte dei
consiglieri comunali Pietro Tribuiani e Gianni Mastrilli:
In merito
al comunicato stampa del Sindaco Costantini dal titolo
“DEBITI FUORI BILANCIO, L’AMMINISTRAZIONE NON PUO’
SOSTITUIRSI ALLA MAGISTRATURA CONTABILE”, rispondiamo
che siamo perfettamente d’accordo, ci mancherebbe, sarà
dovere della Corte dei Conti fare giustizia, però chi
inizia il comunicato affermando che “la politica è una
cosa seria” a chi non la pensa come lui cosa significa?
Forse che la politica è fatta, o dovrebbe essere fatta
solo da chi si adegua al Suo pensiero? La nostra
denuncia è proprio per “l’interesse comune” visto che
errore c’è stato, dato che il Comune è stato condannato
a pagare, e non capiamo come mai non sia il Sindaco in
primis a volerci vedere chiaro, se non altro per non
commettere di nuovo lo stesso errore di chi lo ha
preceduto, perché non siamo NOI a dire che “errore”, se
così lo vogliamo chiamare, c’è stato, ma i Tribunali
competenti che hanno sentenziato.
Se poi Lei
sig. Sindaco definisce le nostre denunce “figuracce”,
allora temo che ne faremo diverse altre quando
denunceremo come vengono spesi i soldi della
collettività tramite la carta di credito che si chiama
Giulianova Patrimonio, ma di questo ne parleremo nei
prossimi giorni.
Caro
Sindaco, ultimamente quando si rivolge all’opposizione
urla spesso il termine “studia” o “studiate” e la cosa
di per se' è positiva perché chi studia sa che non
finisce mai di apprendere e mette se stesso in primis in
discussione, e quindi lo prenderei come un invito
propositivo, Lei invece, da “ragioniere di campagna”
come si è più volte definito con fare orgoglioso (forse
per frustrazione verso chi ha un titolo superiore?) lo
usa con fare dispregiativo e non conosce le differenze
tra studiare, apprendere e documentarsi, per cui Lei mi
dovrebbe dire caso mai “si documenti”.
Una cosa
però mi fa riflettere e mi preoccupa, visto che il
nostro era solo uno sprono ad attivarsi per quel che
compete la Sua amministrazione oltre che aspettare che
la Procura della Corte dei Conti faccia il suo dovere, e
non certo un’accusa verso di Lei visto che i fatti
riguardano le precedenti amministrazioni, allora perché
tanto livore nella Sua risposta? O forse c’è lo zampino
di qualcun altro visto che i termini usati non sono
proprio consoni ad un ragioniere di campagna, nonché le
materie oggetto di studio da ripassare? O forse a
qualcuno dà fastidio che non lasciamo cadere nel
dimenticatoio delle lungaggini burocratiche questioni
che meriterebbero molta più attenzione?
Caro
Sindaco il dovere di una opposizione onesta e
costruttiva è anche, e soprattutto, quello di denunciare
le cose che non vanno, comunque Le prometto che mi
impegnerò di più in futuro, su questo ha pienamente
ragione, per un po' mi ero illuso che volesse veramente
amministrare “bene” per il bene della Città tutta.
Lega Giulianova, i
consiglieri comunali Tribuiani e Mastrilli
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