Garantire in
emergenza sanitaria alle famiglie un luogo sicuro e
protetto secondo le indicazioni scientifiche
dell’Osservatorio Nazionale, Dipartimento di Salute
Mentale e U.O.S.D. di Neuropsichiatria Infantile della
Asl di Teramo
Il Dr.
Paolo Calafiore, del Gruppo di Lavoro Covid della Asl di
Teramo, nel giorno della inaugurazione della spiaggia
"Granelli di...gioia"
Attualità
sociale 2020
Fase 3 Covid-19
Comune e Calafiore
replicano alle polemiche sulla spiaggia "Granelli
di...gioia"
GIULIANOVA,
15.6.2020 -
Dall'Ufficio Stampa del Comune di Giulianova riceviamo e
pubblichiamo la replica dell'Amministrazione Comunale e
del Dr. Paolo Calafiore, del Gruppo di Lavoro Covid
della Asl di Teramo, in merito alle polemiche e alle
critiche di "ghettizzazione" suscitate su stampa e
social dalla istituzione della
spiaggia libera per minori con disturbi dello spettro
autistico:
L’Amministrazione
Comunale si è attivata di concerto con le strutture
sanitarie, implementando l’iniziativa sulla base delle
indicazioni scientifiche fornite dalla Asl di Teramo,
Dipartimento Salute mentale e U.O.S.D. di
Neuropsichiatria Infantile ed in linea con quelle
fornite, in data 30 aprile 2020, dall’Osservatorio
Nazionale Autismo ISS.
Il progetto vuole
essere un valore aggiunto per le famiglie con specifico
carico di disabilità, offrendo la possibilità di fruire
gratuitamente di una spiaggia sicura, di un contesto
protetto all'aperto, in cui è possibile anche svolgere
terapia. La qualità dell’iniziativa è tanto più
significativa se si pone l’attenzione sul fatto che, al
momento, le spiagge libere non sono organizzate in modo
da garantire il distanziamento sociale. Questa spiaggia,
invece, è stata opportunamente allestita, a beneficio
della fragilità dell’utente ed in relazione alle
difficoltà che lo stesso può avere nel rispettare le
regole per la sicurezza sanitaria.
L’iniziativa,
promossa dal Comune con la consulenza scientifica della
Asl di Teramo, non può essere valutata al di fuori del
contesto emergenziale che si sta ancora vivendo e che, a
tutela dei soggetti più fragili, impone un
distanziamento sociale, che comporta ex se una deroga di
processi di inclusione ordinaria. L’iniziativa è un
servizio in più che si è voluto dare ai minori in
spettro autistico e che non preclude scelte diverse, ed
è stata già accolta positivamente da alcune famiglie
che, in questi giorni, hanno prenotato l’ingresso alla
spiaggia.
Inoltre l’accesso
alla spiaggia libera “Granelli… di Gioia”, regolamentato
da orari e dalle attività di triage ad opera dei
volontari, è consentito anche a tutte quelle persone,
familiari ed amici, che vogliono accompagnare i minori e
vivere con loro momenti di socialità.
Si ribadisce che la
finalità del progetto è quella di garantire a questi
bambini e alle famiglie un luogo sicuro e protetto, e
smentisce ogni accusa rivolta all’Ente di voler
“ghettizzare” una categoria svantaggiata. Si
conclude ricordando inoltre che, negli anni, il litorale
giuliese ha già ospitato diverse spiagge libere
dedicate, come quella per diversamente abili “Mare
per Tutti”, inaugurata dalla passata amministrazione
nel 2017, ed il lido ex Fand e Helios.
L'intervento del Dr.
Paolo Calafiore
Spiace leggere sulla stampa parole al vento che puntano
a mettere ombra su un progetto ‘sensibile’ come quello
di “Granelli di gioia”. Era dietro l’angolo la sciocca
critica ad una iniziativa che di certo non ha nulla a
che fare con il tema dell’inclusione e dell’esclusione.
Proviamo a fare chiarezza e cerchiamo di riportare “un
granello di gioia” su questa iniziativa. Il progetto
nasce all’inizio della
fase 2
dell’emergenza covid, quando l’accesso alle spiagge
pubbliche non era liberalizzato.
Si usciva dalla fase 1 dell’emergenza, quando le
necessarie restrizioni avevano già impattato
profondamente sulla popolazione, limitandone la libertà
di movimento e le occasioni di socializzazione.
Sono ormai molti i contributi scientifici che hanno
evidenziato il peso negativo della pandemia da
Coronavirus sulla popolazione giovanile italiana: il
40,4% dei giovani ne ha conseguito problemi psicologici,
il 14,4% ha raggiunto i criteri per un Disturbo Post
Traumatico da Stress (PUBMED The effect of covid-19 on
youth mental Health, 2020 Apr 21).
Questa condizione di disagio è sembrata ancora più grave
per le famiglie con disturbi del neurosviluppo ed in
particolare dei disturbi dello spettro autistico, tanto
da portare molte Regioni alla concessione di brevi
uscite accompagnate per le persone per le quali se ne
certificava la necessità di prevenzione e gestione di
crisi comportamentali.
In questa cornice, nel rischio paventato di negare
l’accesso ai lidi pubblici, è’ nato l’appoggio
scientifico al Comune di Giulianova per la creazione di
uno spazio libero ed in ‘sicurezza’ secondo le
indicazioni del Ministero della Salute in favore delle
persone con disturbi dello spettro autistico che
altrimenti avrebbero rischiato l’esclusione ad una
estate ‘tipica’.
Si leggono parole di critica come “ GHETTIZZARE, che per
la definizione stessa della parola si intende: zona
che è riservata a una minoranza etnica o religiosa ,
nella quale vivono in gruppo volontariamente o
forzatamente…
Invece questa esperienza è nata come una opportunità in
più che il Comune di Giulianova ha voluto offrire a
famiglie di bambini con specifici disturbi del
neurosviluppo, CHE NE FACCIANO LIBERA RICHIESTA, per
poter dare una alternativa di scelta in base alle
specifiche esigenze in uno spirito collaborativo e
sociale necessario in momento così delicato per tutti.
Credo che un’esperienza simile, caratterizzata da
estrema sicurezza, controllo costante durante l’orario
di apertura, approvata dalle società scientifiche
specifiche, come risulta da messaggi ed email in nostro
possesso, possa essere traslata e migliorata sicuramente
in molti altri settori come già esistono le aree
riservate alla disabilità.
I medici che non fanno politica, offrono il loro
supporto scientifico e di esperienza quando viene
richiesto, per giuste cause, indipendentemente da colori
politi o protagonismi organizzati.
Spero di aver chiarito ogni dubbio e resto a
disposizione di tutti in privato, per consigli o domande
che passano portare a migliorare la nostra Città in
ambito Sanitario e soprattutto pediatrico, branca che ho
abbracciato 40 anni fa.
Grazie a voi tutti e alla Amministrazione Comunale.
Paolo Calafiore
Ufficio Stampa
Comune di Giulianova
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Stampa del tribunale di Teramo