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Anche il consigliere Carpineta ribatte a Mastromaro: «Noi trasformisti alla Zelig? L’ ex sindaco rifletta sui suoi trascorsi amministrativi e non faccia propaganda»
 

(12.5.2023) - L’ex Sindaco Francesco Mastromauro, in avvio della conferenza stampa tenuta ieri mattina, ha additato l’attuale maggioranza amministrativa, accusando di trasformismo gli esponenti della Lega, assimilati ai “comici di Zelig”.

«Mi pare opportuno precisare – sottolinea il Consigliere comunale della Lega Matteo Carpineta – che tutti i consiglieri di questa Amministrazione provengono da un’area di centrodestra e che, nella composizione di maggioranza, non si registrano ribaltoni ideologici che abbiano inquinato questa appartenenza. I giuliesi, piuttosto, ricordano benissimo di come, per rafforzare il collante che lo assicurava alla poltrona, l’avvocato Mastromauro non esitò, al suo primo mandato, di innestare elementi estranei alla storia e alla cultura della sua Amministrazione, non ultimo un membro familiare dell’ultimo sindaco di centrodestra, suo avversario nella tornata elettorale . Lezioni di coerenza non le prendiamo da nessuno, tanto meno da chi ha voluto portare avanti tutto e il contrario di tutto. Sui numeri delle Opere Pubbliche, poi, preferiamo tacere perché lo stato dei fatti è già stato ampiamente chiarito dall’assessore Di Candido. Difficile, peraltro, prodursi in commenti quando la fantasia, pur di fare propaganda, deforma, e supera abbondantemente, la realtà».

 

 
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Botta e risposta

Il sindaco Costantini e l'assessore Di Candido replicano agli attacchi dell'ex sindaco Mastromauro
 

GIULIANOVA, 11.5.2023 - Che il manifesto-vela sulle opere pubbliche sia stato pagato con soldi pubblici, è una delle insinuazioni, di sicuro non innocente, che l’ex Sindaco Mastromauro ha espresso nel corso della conferenza stampa di stamattina, pensando forse di star propinando una clamorosa rivelazione.

 

Fatto sta che, già pochi minuti dopo la conclusione del suo intervento pubblico, erano a disposizione, sulla scrivania dell’ ufficio del sindaco Jwan Costantini, le ricevute di pagamento della stessa, ricevute a lui intestate, ovviamente con data antecedente alla giornata odierna.

«Non so come si possa ricorrere a simili mezzucci - sottolinea Costantini – La vela è stata pagata dal sottoscritto e, se vuole, Mastromauro può prendere visione delle ricevute a mio nome, così che non abbia a pensare di essere davvero l’ultimo degli onesti. A tutelarmi, eventualmente, penserà il mio legale. Sulle opere pubbliche ha già precisato l’assessore Di Candido – prosegue il sindaco – Da parte mia, sono certo che la performance di questa mattina deve essere stata esilarante per i cittadini, almeno per quelli che hanno risieduto a Giulianova tra il 2009 ed il 2018 e che dispongono di una memoria neanche tanto eccezionale. I numeri, avvocato Mastromauro, pagano sempre. E quelli che la riguardano le ricordano che, grazie ai due mandati che lei ha dipinto come splendidi, i giuliesi hanno premiato la sua candidatura regionale con sole 454 preferenze. Il numero che però deve fare più male, a lei e al suo ritrovato Partito Democratico, è lo zero tondo dei seggi che la Sinistra ha conquistato in consiglio comunale. Credo che nessuna Amministrazione, o compagine politica, sarebbe riuscita a fare peggio. Siccome, però, i numeri possono cambiare, le dico che Giulianova la aspetta alla prossima competizione comunale. Visti i traguardi luminosi da lei raggiunti, non avrà probabilmente timore, per l’ennesima volta, di sfidare la matematica. I numeri, può starne certo, diranno ancora la verità. Anche quella che lei e i suoi compagni di cordata cercano di dimenticare o fanno finta di non sentire».

 

Di Candido sulle opere pubbliche

Replica in tempo reale, l’Amministrazione Comunale, a quanto detto dall’ex sindaco Francesco Mastromauro che, questa mattina, in conferenza stampa, ha lamentato l’errato calcolo degli importi relativi alle opere pubbliche e rivendicato la paternità di diversi interventi urbanistici.

«Mi spiace per Mastromauro – spiega l’assessore Giampiero Di Candido- Nessun errore di calcolo. Prevedere un’opera ed ascrivere il finanziamento in bilancio, prospettando la contrazione di un mutuo, è cosa ben diversa dalla realizzazione. Nel nostro rendiconto figurano opere non immaginate, ma realizzate o completate. Nello specifico:
IL POLO SCOLASTICO: abbiamo revisionato, migliorato e approvato il progetto. Proviamo a confrontare quello firmato Mastromauro  con  quello messo in campo da Costantini? Ottenuto il finanziamento ministeriale, abbiamo contratto il mutuo e appaltato l’opera.
COLLETTORE DI VIA PARMA: abbiamo rivisto il progetto, ottenuto il finanziamento ministeriale, aperto il cantiere.
PIANO ASFALTI 2019: l’importo relativo , per 250.000 euro, è stato iscritto nel bilancio del 2019, anno in cui Mastromauro non era più sindaco.
SCUOLA DI COLLERANESCO: il progetto è stato riavviato e completato. La somma conteggiata, 435 .000 euro (solo infissi?)  si riferisce esclusivamente  all’intervento di questa Amministrazione.
RISTRUTTURAZIONE LE COCCINELLE: progetto avviato dall’attuale Amministrazione.
RIQUALIFICAZIONE PIAZZA DALMAZIA: opera finanziata con fondi di avanzo di amministrazione, fisiologico nelle procedure di bilancio degli enti pubblici. Un avanzo troverà anche il Governo comunale successivo al nostro.

Per concludere, ribadisco che i conti sono stati fatti bene, con onestà e serietà, senza rubare meriti a nessuno. Le chiacchiere, lo sanno tutti, le porta via il vento, i maccheroni riempiono la pancia».

 

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