Martedì16 aprile, nel primo anniversario della sua
comparsa, la cerimonia di intitolazione
patrocinata dal Comune di Giulianova, dal Comune
di Castelli e dall’Ente Porto.
Attualità
eventi 2024
Commemorazioni
La passeggiata delle
ceramiche di Castelli sul molo sud intitolata a Marco
Verticelli
GIULIANOVA, 16.4.2024 -
Probabilmente, il primo anniversario della sua scomparsa
è trascorso proprio come lui, Marco Verticelli, avrebbe
voluto. E non tanto perché con una cerimonia è stata
ufficializzata l’ intitolazione alla sua persona della
passeggiata delle ceramiche di Castelli sul molo sud del
porto, ma perché, a ricordarlo, stamattina, c’erano
davvero tutti, senza differenza di credo politico, di
professione, di censo.
C’era la
famiglia e, con lei, gli amici di una vita e degli
ultimi anni, c’erano amministratori di destra, di centro
e di sinistra, alti rappresentanti di enti e delle Forze
dell’Ordine, compagni di cordata e competitori politici.
Marco
Verticelli, il suo ricordo, ha fatto della mattina di
oggi un’occasione per azzerare i distinguo, rinnovare
sentimenti d’amicizia, per raccontarsi e raccontare i
fatti recenti e quelli lontani nel tempo.
La
passeggiata artistica sul molo sud porta dunque, da
oggi, il nome di Marco Verticelli. L’Ente Porto, la
Città di Giulianova, l’associazione dei ceramisti e
l’Amministrazione Comunale di Castelli, hanno
collaborato perché questo fosse possibile.
Da alcuni
suoi amici (Claudio Bernetti, Diego Di Bonaventura, Luca
Ranalli, Maurizio Ferrari, Gabriele Minosse, Gloriano
Lanciotti) gli stessi che lo hanno affiancato negli anni
della presidenza, è partita l’iniziativa. Oggi erano lì,
stretti attorno ai figli e alla moglie di Marco,
Cristiana Rosini.
Con loro,
i Sindaci di Giulianova e Castelli, Jwan Costantini e
Rinaldo Seca, la giunta comunale giuliese, l’ex sindaco
Antonio Franchi, il Vice Presidente della Provincia di
Teramo Andrea Core e l’ex Presidente Diego Di
Bonaventura, i consiglieri regionali Paolo Gatti e
Sandro Mariani, l’attuale presidente dell’Ente Porto
Valentino Fabrizio Ferrante e i suoi predecessori Paolo
Vasanella e Pierangelo Guidobaldi.
Presenti i
vertici di tutti i corpi delle Forze dell’ Ordine. Hanno
preso tra questi la parola il Tenente di Vascello
Alessio Fiorentino, attuale comandante della Guardia
Costiera, e il Capitano di Corvetta Claudio Bernetti,
che ne è stato alla guida fino al 2020 e che a
Giulianova ha lasciato una parte di sè.
Grande
commozione al momento dello svelamento della targa: non
“passeggiata “ o “tracciato”, c’ è scritto, ma “Sogno
sul mare”, tre parole che scivolano leggere sul nome
poco sotto, quello, appunto, indimenticato e
indimenticabile, di Marco Verticelli.
Adriana Piancastelli, vedova di Antonio Manganelli, al
convegno “Sicurezza percepita e sicurezza reale”
GIULIANOVA, 15.4.2024 -
Un momento
di preghiera dinanzi alla scultura monumentale dedicata
a suo marito nel complesso della Madonna dello
Splendore.
E’
iniziata così, questa mattina, la visita di Adriana
Piancastelli, vedova del compianto Capo della Polizia e
Prefetto Antonio Manganelli, alla città di Giulianova.
La signora
è stata invitata dal segretario generale della
Federazione Sindacale della Polizia di Stato di Teramo,
Antonello Giusti, ad intervenire al dibattito “Sicurezza
percepita e sicurezza reale” che ha visto, sempre
stamattina, al Kursaal, la massiccia ed entusiasta
presenza degli studenti delle scuole superiori giuliesi.
Relatori autorevoli del convegno, oltre ad Adriana
Piancastelli e ad Antonello Giusti, il Procuratore Capo
di Teramo Ettore Picardi ed il Questore Carmine Soriente.
Presenti in sala, il Prefetto di Teramo Fabrizio Stelo,
il Capitano Nicolò Morandi, Comandante della Compagnia
Carabinieri di Giulianova, il Comandante della Guardia
Costiera, Tenente di Vascello Alessio Fiorentino, il
Segretario Vicario della Fsp teramana Walter Marcone, il
Vice Sindaco Lidia Albani ed il Sindaco Jwan Costantini,
che ha portato i saluti dell’Amministrazione Comunale in
apertura dei lavori.
Interessanti ed appassionate le relazioni degli
intervenuti, e commoventi sono state le parole
pronunciate da padre Wilson d’Souza, prima
dell’incontro, davanti alla scultura che, inaugurata lo
scorso 8 luglio, ricorda Antonio Manganelli, nel
giardino del santuario della Madonna dello Splendore.
Ufficio di Staff
Comune di Giulianova
Testata
giornalistica iscritta al n° 519 del 22/09/2004 del Registro della
Stampa del tribunale di Teramo