Conservatorio Musicale "G.
Braga": Contributo dal Bim per emergenza Covid-19
TERAMO,
19.9.2020 - «Un
contributo pari a 10mila euro per consentire e
co-finanziare opere di adeguamento agli standard
igienici della sede del Conservatorio Statale di Musica
‘G.Braga’ a Teramo in seguito all’emergenza Covid-19. È
quello che ci ha assegnato il BIM – Consorzio dei Comuni
del Bacino Imbrifero Montano del Fiume Vomano e Torrente
Tordino di Teramo, dando una risposta positiva alla
richiesta di sostegno che la nostra Istituzione
formativa aveva inoltrato lo scorso luglio. Un aiuto
prezioso, fondamentale, quello del BIM per il quale
ringrazio il Presidente Gabriele Minosse e tutto il
Direttivo i quali hanno saputo dimostrare vicinanza
concreta a un Conservatorio storico che è patrimonio
della città».
Lo ha ufficializzato il Presidente del Conservatorio, il
professor Lino Befacchia, rendendo nota l’ammissione al
finanziamento.
«L’emergenza
Covid-19 ha evidentemente imposto anche al Conservatorio
Statale di Musica ‘G. Braga’ una riorganizzazione
complessiva, sia in termini di macchina amministrativa
generale, che di utilizzo degli spazi, oltre che di
offerta didattica e rapporto docente-studente - ha
sottolineato il Presidente Befacchia -. Ora, se in
una prima fase abbiamo fatto ricorso anche noi alla
didattica a distanza, con risultati eccellenti grazie al
coordinamento del Direttore, il maestro Federico Paci,
che ha saputo dirigere l’utilizzo di due diverse
piattaforme, assicurando lo svolgimento regolare di
lezioni, esami e tesi, ora, seguendo le direttive
generali del Ministero della Pubblica Istruzione, anche
il Conservatorio ha fatto una scelta importante, ossia
ricominciare con le lezioni in presenza. E infatti da
lunedì scorso i nostri studenti sono tornati a popolare,
in modo ordinato, le nostre aule riportando la musica
live tra le nostre mura.E riaprire gli spazi
della sede di Teramo e di quella di Giulianova al
pubblico è sempre stato il nostro obiettivo perché la
formazione è anche interazione, rapporto diretto,
scambio attivo di informazioni. Però sin dal primo
giorno siamo stati consapevoli che, per raggiungere
l’obiettivo, occorrevano comunque interventi per
garantire la sicurezza e la tutela della salute di tutti
i frequentatori del Conservatorio, ovvero allievi,
docenti e personale amministrativo. Che significava
prevedere percorsi distinti, alternativi e specifici per
disciplinare gli ingressi, le uscite, le eventuali
soste, dunque tracciare tali percorsi, potenziando anche
la segnaletica all’interno della sede, e poi la
sanificazione costante degli spazi e dei servizi
igienici, la fornitura dei presidi minimi di protezione,
la dotazione dello stesso Conservatorio di ogni
possibile misura di autoprotezione, dalla mascherina
alla visiera, ai gel igienizzanti, alle barriere in
plexiglass ai pannelli a misura per proteggere finanche
i musicisti, e qualche esempio di struttura l’abbiamo
già vista a inizio estate nel Concerto di chiusura della
passata gestione in Cattedrale. Una dotazione ovviamente
minima che però rappresentava e rappresenta ancora oggi
un ulteriore costo a carico di una struttura formativa
che finalmente ha ricominciato a camminare lungo il
sentiero dell’arte, della concertistica, della musica
internazionale. Per affrontare tali uscite economiche
comunque straordinarie – ha aggiunto il Presidente
Befacchia – abbiamo chiesto il supporto del
territorio, anche a fotografare la vicinanza al ‘Braga’
della stessa città, delle sue diramazioni associative e
istituzionali perché, come ho detto sin dal primo
giorno, il Conservatorio ‘Braga’ con la sua storia
ultracentenaria, è patrimonio di Teramo e della sua
provincia, è una risorsa tutta da scoprire e con cui
collaborare, è un fiore all’occhiello, una fucina di
giovani talenti. E in quanto tale va protetto, tutelato,
blindato e supportato. E il territorio ha risposto: il
Direttivo del BIM ci ha concesso un contributo
addirittura di 10mila euro, utile proprio per
fronteggiare le spese di adeguamento agli standard
igienici divenuti ora obbligatori in seguito
all’emergenza Covid-19 che non è finita. Un fondo,
dunque, che fa il paio con quello pari a 5mila euro
concesso lo scorso agosto dal Ministero per il
potenziamento della Biblioteca del ‘Braga’ e che segna
un momento felice per la nostra Istituzione musicale».
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Conservatorio
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