FAI: Itinerario nella
riserva del Borsacchio e nella pineta Villa Mezzarosa
Devincenzi
TERAMO,
24.6.2020 -
Il FAI –
Fondo Ambiente Italiano e la Delegazione FAI di Teramo
presentano le GIORNATE FAI ALL’APERTO e E PER
L’OCCASIONE ORGANIZZANO UN ITINERARIO TRA STORIA E
NATURA NELLA RISERVA NATURALISTICA DEL BORSACCHIO E
NELLA PINETA DI VILLA MAZZAROSA DEVINCENZI
Domenica 28 giugno 2020
Visite a contributo minimo - da 3 o 5 euro - con
prenotazione online obbligatoria
su www.giornatefai.it (da
consultare anche per eventuali modifiche di
programmazione)
fino a esaurimento posti ed entro venerdì 26 giugno alle
ore 15.
Il numero di ingressi per visita è limitato e previsto
in gruppi ristretti di 15 persone
per rispettare le normative di sicurezza
Parchi e giardini storici monumentali, riserve naturali
e orti botanici, boschi, foreste e campagne, alberi
millenari e piante bizzarre, sentieri immersi nella
natura e passeggiate nel verde urbano, giardini pubblici
da riscoprire e giardini privati segreti che si svelano
al pubblico, da una sequoia gigante sopravvissuta al
disastro del Vajont nel 1963 fino al semenzaio che ogni
anno produce il verde urbano della città di Roma: sono
solo alcuni dei luoghi che si potranno visitare in
questa edizione speciale delle Giornate FAI, che assume
un’inedita veste “all’aperto”, in oltre 200 luoghi in
più di 150 località d’Italia, su prenotazione e nel
rispetto delle norme di sicurezza, grazie
all’infaticabile spinta organizzativa dei gruppi di
volontari delle delegazioni FAI sparsi in tutto il
Paese. Un’iniziativa per risvegliare la curiosità e
l’intelligenza dinnanzi a ciò che ci circonda, per
interrogarci – come scrive Goethe – su ciò che
abitualmente vediamo ma non conosciamo se non in
superficie, e che vedrà protagonisti anche tutti i Beni
del FAI – Fondo Ambiente Italiano, per l’occasione
anch’essi concentrati su proposte “all’aperto” declinate
sul patrimonio verde.
Questa nuova edizione delle Giornate FAI si carica di un
significato speciale ed emblematico: il momento storico
che stiamo vivendo ha imposto a tutta la collettività di
riorganizzarsi e reinventarsi, e il FAI è pronto per
tornare a offrire al pubblico una ricca e intensa
esperienza di visita, nel rispetto della massima
sicurezza per tutti, cogliendo l’occasione per mettere
al centro della propria proposta il patrimonio “verde”
all’aperto di natura, ambiente e paesaggio del nostro
Paese. Il FAI persegue dalla nascita l’obiettivo di
riavvicinare gli italiani alla natura e al paesaggio,
per riscoprire e coltivare una "cultura della natura” e
per favorire la conoscenza del patrimonio verde
dell’Italia, a cominciare dai suoi Beni. La nostra
missione si basa sul principio che “si protegge ciò che
si ama e si ama ciò che si conosce”: comprendere la
natura, dunque, si rivela il modo per educarci a
“proteggerla”. Oggi per un italiano sembra più facile
riconoscere un monumento o una celebre opera d’arte che
non le specie degli alberi intorno a noi, ma entrambe
sono conoscenze fondamentali per un uomo colto e per un
cittadino responsabile che abbia a cuore la tutela
dell’immenso patrimonio italiano di arte e natura. Ecco
perché il FAI dalla crisi generata dalla pandemia ha
cercato di cogliere un’opportunità e per la prima volta,
dopo 35 edizioni di Giornate FAI, presenta un programma
di aperture interamente dedicato al rapporto tra Cultura
e Natura, coinvolgendo i Beni e i territori in cui
operano, nell’ambito della missione del FAI, le sue
Delegazioni. Sarà sorprendente guardare l’Italia con
occhi nuovi, e scoprire tutte le sue molteplici
sfumature di “verde”.
Prendere parte alle Giornate FAI è anche un modo per
partecipare alla missione di cura e tutela del
patrimonio culturale italiano della Fondazione, che
negli oltre due mesi e mezzo di chiusura ha interrotto
tutte le attività, dalle visite nei Beni ai cantieri di
restauro, agli eventi nazionali. Ora il FAI è ripartito,
per questo, oltre al contributo minimo – 3 euro per chi
è già iscritto al FAI, 5 euro per i non iscritti -
richiesto all’atto della prenotazione online, tutti i
visitatori potranno iscriversi al FAI con le quote
agevolate (riduzione di 10 euro) presso tutti i luoghi
aperti e i Beni della Fondazione.
L’elenco dei luoghi visitabili durante le Giornate FAI
all’aperto offre al pubblico una variegata selezione di
monumenti “verdi” e tutti all’aperto, tra cui diversi
“Luoghi del Cuore” del patrimonio naturale e
paesaggistico (promossi dal censimento in corso),
inclusi itinerari o passeggiate nel verde urbano,
campestre o montano.
La Delegazione FAI di Teramo, in collaborazione con le
Guide della Riserva del Borsacchio, decide di puntare
sull’area naturalistica rosetana, divisa fra mare,
crinali e calanchi. Al suo interno ricadono edifici
storici come la Fonte D'Accolle, la Pineta Mazzarosa,
l'antica Stazione Devincenzi, la fascia di dune con
specie protette di flora e fauna come il Fratino ed il
Giglio di Mare. I crinali e i calanchi sono luoghi
magici e densi di storia con insediamenti romani,
necropoli, castelli dimenticati e fornaci di anfore. Un
luogo magico per la natura, una capsula di biodiversità
per il futuro. Altro fiore all’occhiello di queste
Giornate è l’apertura dei cancelli di Villa Mazzarosa
Devincenzi, edificio dei primi del '900 dove il Senatore
Giuseppe Devincenzi, politico e agronomo, costruì il suo
laboratorio di sperimentazione agraria.
Un doveroso ringraziamento a tutti i gruppi di volontari
che sono riusciti a organizzare le aperture e a tutti
coloro che a vario titolo stanno supportando questa
iniziativa. Un ringraziamento particolare per il
generoso sostegno alla buona riuscita della
manifestazione alle Guide della Riserva Borsacchio, a
Katharine Mac Neil che ha generosamente aperto i
cancelli della sua dimora
storica e al Villaggio Lido D’Abruzzo per il supporto
logistico.
Per partecipare alle Giornate FAI all’aperto sarà
richiesto un contributo per il FAI.
Tutti i fondi raccolti saranno destinati alle attività
istituzionali della Fondazione.
La raccolta contributi avverrà prima dell’evento
all’atto di prenotazione con la richiesta di un
contributo per il FAI minimo (tramite carta di credito e
paypal), per iscritti FAI a partire da 3€, per non
iscritti a partire da 5€.
medici, infermieri e personale sanitario
Il FAI ringrazia tutto il personale sanitario per il
coraggioso impegno profuso nel corso dell’emergenza
Covid-19 regalando l’iscrizione ordinaria da effettuarsi
durante gli eventi nazionali o presso i Beni della
Fondazione
*****
MODALITÀ DI VISITA IN SICUREZZA
Nel rispetto delle normative, il FAI ha adottato misure
che permettano al pubblico di partecipare all’evento
nella massima sicurezza. Le visite si svolgeranno solo
su prenotazione in determinati turni, a gruppi
ristretti. Una volta prenotato il turno di visita, i
partecipanti riceveranno una mail con le indicazioni
sulle modalità di accesso e le norme da rispettare:
oltre all’obbligo di presa visione dell’informativa
sulla sicurezza, si ricorda l’obbligo di indossare la
mascherina durante la visita, di mantenere il
distanziamento sociale di 1,5 metri, di disinfettare le
mani con gli appositi gel situati all’ingresso del
percorso e di attenersi in generale alle indicazioni
date dal personale e dai volontari, seguendo le
informative poste all’inizio del percorso. Si chiede di
rinunciare alla visita qualora, nei 14 giorni
antecedenti, la persona abbia avuto una temperatura
corporea superiore ai 37,5°, e/o abbia presentato
qualsiasi sintomo influenzale, e/o abbia avuto contatti
con persone risultate positive al COVID -19. Il FAI,
nell’ambito dei protocolli di sicurezza adottati per la
prevenzione dal contagio da Covid – 19, si riserva
inoltre la facoltà di rilevare all’ingresso la
temperatura dei visitatori tramite appositi dispositivi.
Delegazione FAI Teramo
Testata
giornalistica iscritta al n° 519 del 22/09/2004 del Registro della
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