www.giulianovailbelvedere.it, sede legale a Giulianova (Te), Viale dello Splendore 12/a
@CONTATTI
 
 

 
 
News
provincia 2020

 

 
CISL e CGIL Provinciali
Chiesto l'intervento del Prefetto di Teramo sulla situazione dei dipendenti dell'ATR
 

TERAMO, 29.7.2020 -  Dalle Segreterie Provinciali di Teramo FIM CISL e FIOM CGIL riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato:

 

Nella giornata di oggi FIM CISL e FIOM CGIL di Teramo sono state costrette a chiedere alla Prefettura di intervenire, ancora una volta, per l'ennesimo problema che l'ATR di Colonnella sta causando ai propri dipendenti.


Oltre a non aver ancora pagato le spettanze arretrate, infatti, l'azienda non sta neanche provvedendo all'invio dei modelli SR41 necessari perchè l'INPS possa mettere in pagamento la mensilità di cassa integrazione di giugno.


Tale mancanza è causa di ulteriori e ovvie tensioni tra lavoratrici e lavoratori già fortemente provati dai danni della "gestione Di Murro".

 Per questo, prima che le problematiche di carattere economico e sociale che investono le 80 famiglie coinvolte diventino ancora più gravi, si è chiesto al Prefetto di Teramo, che ha sempre mostrato grande sensibilità sul tema, di intervenire per provare a trovare una soluzione ad un problema che rischia di diventare esplosivo.

 
 
Il testo delle lettera inviata al Prefetto Angelo De Prisco
 

Oggetto: mancato invio modelli SR41.


Le scriventi OO.SS., unitamente alle RSU, con rammarico si trovano a segnalare l’ennesima insostenibile situazione che lavoratrici e lavoratori dell’ATR di Colonnella si trovano a vivere a causa del comportamento omissivo dell’azienda.


La stessa, infatti, oltre a non aver mai ottemperato al pagamento delle mensilità arretrate nonostante gli impegni assunti anche presso la Vostra sede, al momento non sta inviando all’INPS i modelli SR41 relativi alla cassa integrazione di giugno 2020 e necessari affinché l’INPS possa mettere in pagamento la suddetta mensilità.


Questa situazione è causa delle ennesime ovvie ed inevitabili tensioni tra le maestranze, già fortemente provate dalle difficoltà causate dalla
mala gestio aziendale.


Per quanto sopra, al fine di evitare l’aggravarsi di una già pesante situazione sociale ed economica che investe i dipendenti ATR, chiediamo a S.E. Ill.ma il Prefetto di Teramo di intervenire presso l’azienda affinché assolva quanto prima i propri obblighi ed impegni.


Distinti saluti.


Le Segreterie provinciali di Teramo
FIM CISL – FIOM CGIL

 
 

  Testata giornalistica iscritta al n° 519 del 22/09/2004 del Registro della Stampa del tribunale di Teramo