«Primo importante passo per la tutela del Fratino e del
suo habitat»
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regione 2020
Tar Pescara
Accolto parzialmente il
ricorso di WWF e Legambiente contro il bando per le
nuove concessioni balneari a Ortona
PESCARA,
14.5.2020 -
Con decreto monocratico n. 110/2020 pubblicato in data
odierna, giovedì 14 maggio 2020, il Presidente del
Tribunale Amministrativo Regionale di Pescara ha accolto
parzialmente il ricorso presentato da Legambiente e WWF,
difesi dall’Avv. Francesco Paolo Febbo, contro il bando
per nuove concessioni balneari nel comune di Ortona.
Il Presidente del TAR ha stabilito che non potrà
esserci alcun avvio della stagione balneare per le
eventuali nuove concessioni prima del 12 giugno 2020
quando il Tribunale si pronuncerà in sede collegiale sul
ricorso.
Per Legambiente e WWF si tratta di un primo importante
risultato perché mette in sicurezza la nidificazione del
Fratino almeno fino alla metà di giugno. Le Associazioni
ricordano quanto sia importante la spiaggia di Ortona su
cui dovrebbero sorgere le nuove concessioni per questa
specie a rischio di scomparsa dalle coste abruzzesi: nel
2019 circa un terzo di tutti i nidi di Fratino censiti
nella nostra regione nell’ambito del Progetto
Salvafratino Abruzzo sono stati individuati sul quel
tratto di litorale.
Legambiente e WWF ribadiscono che sarebbe molto più
utile confrontarsi con l’Amministrazione comunale per
trovare un punto d’incontro che consenta sia di tutelare
le valenze naturalistiche dell’area sia la presenza di
attività turistiche. L’auspicio è che il Sindaco di
Ortona voglia approfittare di questo mese di tempo per
aprire un confronto e individuare una soluzione
ragionevole.
WWF
e Legambiente Abruzzo
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