Firmato il protocollo
ALI-FIAB per promuovere l’uso della bici
TERAMO,
10.2.2021 -
Scambiarsi dati di
comune interesse e informazioni sulle migliori pratiche
nazionali e internazionali per la promozione e lo
sviluppo della mobilità ciclistica, condurre indagini,
ricerche e pubblicizzare la collaborazione con i media e
tra i rispettivi associati. Prende forma l’alleanza per
la transizione ecologica tra FIAB e ALI Legautonomie con
il Protocollo di collaborazione per la mobilità
ciclistica. Il documento è stato firmato oggi, in
occasione della cerimonia di consegna delle bandiere
della rete Comuniciclabili di FIAB, dal Presidente di
ALI - Lega delle Autonomie - Matteo Ricci e da Francesco
Casciano, Sindaco della Bici e coordinatore della
commissione nazionale sulla mobilità sostenibile e
ciclabile dell’associazione delle autonomie locali,
primo cittadino di Collegno, e Alessandro Tursi
presidente FIAB - Federazione Italiana Ambiente e
Bicicletta - nazionale.
Il presidente ALI
Matteo Ricci: «Abbiamo di fronte un'occasione
storica. Con il Recovery Plan possiamo cambiare il
nostro modo di spostarci: i comuni virtuosi, i sindaci
che già si impegnano con grandi risultati, le
associazioni come FIAB sono il contributo di partenza
per compiere la scelta urgente tra città inquinate e
congestionate dal traffico oppure città vive, in salute
e libere».
Il presidente FIAB
Alessandro Tursi: «Sulla base della nostra iniziativa
di "ComuniCiclabili" abbiamo costruito con gli enti
locali una rete di esperienze che costituisce un punto
di riferimento per le azioni concrete di promozione
della bici come mezzo per spostarsi nel quotidiano».
L’iniziativa
riconosce reciproco vantaggio nella collaborazione e
nella condivisione di dati, metodi e indicatori, per
studiare e monitorare al meglio la mobilità ciclistica e
il turismo in bicicletta, con particolare riferimento
alle politiche urbane e di pianificazione territoriale.
Il Sindaco della
Bici Francesco Casciano: «Siamo pronti a condividere
le migliori pratiche a livello nazionale e
internazionale che offrono le soluzioni per costruire e
rinnovare le nostre reti ciclabili. La collaborazione
tra FIAB e i comuni costituisce un modello con cui
impostare organicamente le scelte di governo dei
territori dal livello locale a quello nazionale».
Fiab Teramo, nel prendere atto dell'importante accordo
tra amministratori comunali e Federazione Italiana
Ambiente e Bicicletta, si augura che sempre più Comuni
italiani adottino azioni e politiche per favorire la
ciclabilità delle nostre città, anche attraverso la
pianificazione urbanistica, restituendo ai cittadini
spazi pubblici ora monopolio dei mezzi motorizzati, con
guadagno per la salute, fisica e psichica, di tutti e
miglioramento delle condizioni di vita urbane.
FIAB Teramo
Presidente Gianni Di
Francesco
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